VIAREGGIO. “Il Collegio dei Revisori ha avuto meno di tre ore per valutare le due delibere sulla Viareggio Patrimonio, poi fatte votare – e approvare – dalla maggioranza in consiglio comunale lunedì 14 settembre dal sindaco Giorgio Del Ghingaro e dalla sua giunta”. Lo scrive Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia.
“Gli orari parlano chiaro nel verbale completo dell’ultima seduta dell’organo collegiale che si è svolta mercoledì 9 settembre: alle 13,15 il sindaco ripropone al collegio la richiesta dell’assessore Servetti sulla ‘necessità del rilascio con urgenza di parere obbligatorio su due proposte di deliberazione’; alle 16,10 le due proposte, che erano inizialmente agli ultimi punti dell’ordine del giorno, vengono consegnate ai revisori che chiedono integrazioni documentali mancanti (ma guarda…); alle 19,20 il collegio termina. A conti fatti, quindi, considerando il tempo necessario a ricevere quel che mancava e a scrivere il verbale conclusivo, il collegio ha avuto sicuramente meno di 3 ore per valutare le due delibere sulla Patrimonio e, con esse, il futuro di persone, beni e servizi.
“Giovedì per la terza volta , considerando le due avanzate durante il consiglio comunale di lunedì, ho chiesto copia dell’istanza di auto fallimento della Patrimonio, l’atto che in assemblea, inspiegabilmente, non è stato consegnato né a me né a nessun altro consigliere. E vorrei anche esprimere la mia più completa e sincera solidarietà a Massimiliano Bindocci e a tutti i componenti della Cgil Viareggio-Versilia che, come me, hanno un unico obiettivo: la ricerca della verità. Tutta e fino in fondo”.