PONSACCO. Quando l’agonismo surclassa la tecnica, chi ha più coraggio di gettare il cuore oltre l’ostacolo vince. Il Viareggio è narciso, imposta la propria partita su un possesso palla sterile, privo di efficacia. Il Ponsacco, meno “bellino” ma assai più efficace, sfonda approfittando della scarsa reattività della difesa bianconera. Doveri danza sulla linea di fondo, Ferretti fa da tramite, Bortoletti infila Cipriani. Questa l’azione che al minuto 28 della ripresa rompe l’equilibrio, condannando le zebre al terzo ko in campionato (quarta gara senza successi).

La luce si è spenta nel momento in cui Rosati ha dovuto alzare bandiera bianca per un fastidio all’inguine (17′ del secondo tempo). Non che sino a quel momento la squadra di Pierini avesse entusiasmato, tutt’altro. Ma anche stavolta – in linea con il recente passato – una svista collettiva della difesa è stata fatale.

Il Ponsacco ha provato a far male sfruttando la rapidità dei suoi uomini d’attacco e se non fosse stato per un intervento disperato di Guidi su tentativo di Andreotti il peggio per le zebre si sarebbe potuto concretizzare molto prima.

Sul sinistro di Rosati, servito da Sciapi nel corridoio, la palla del potenziale vantaggio, cestinata con una conclusione troppo centrale. Istantanee di un match che non si fa certo ricordare in quanto a spettacolo. Il Viareggio mostra ancora le sue lacune, mancanza di aggressività ed incapacità di abbozzare una reazione che abbia consistenza una volta incassato lo svantaggio.

Una squadra che difetta di personalità, battuta da un Ponsacco tutta sostanza. La forma è un dettaglio trascurabile, per chi deve badare a mantenere la categoria.

Gli ingressi di Alagia e Rosa Gastaldo non cambiano l’inerzia. Sciapi là davanti si sbatte e si arrabbia, sino a trascendere nella frustrazione. Caciagli (meglio di Mariani) non ha benzina a sufficienza per correre a mille all’ora, condizione necessaria per svolgere le fasi di chiusura e ripartenza.

Passano le settimane, la classifica si fa sempre più brutta (troppo, per essere vera). Più di un gioco che si vede solo a tratti, al Viareggio mancano polso e carisma, indispensabili per una Serie D dove ogni partita ha i connotati di una battaglia.

PONSACCO-VIAREGGIO 1-0

PONSACCO (4-3-1-2): Cappellini; Cantoni, Simonetti, Anichini, Lici; Montecalvo (36′ st Danesi), Balleri, Bortoletti; Doveri (40′ st Menichetti); Andreotti (10′ st Nuti), Ferretti. All. Alberti.

VIAREGGIO (4-3-3): Cipriani; Pedruzzi, Visibelli, Guidi, Lobosco; Mariani, Gorelli, Caciagli (38′ st Rosa Gastaldo); Rosati (17′ st Alagia), Sciapi, Bartolini. All. Pierini.

Arbitro: Cassella di Bra.

Rete: 28′ st Bortoletti.

Note: ammoniti Lici, Simonetti, Balleri (Ponsacco), Sciapi, Lobosco (Viareggio). Angoli 2-2. Recuperi 1′ pt, 4′ st.

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calcio ponsacco serie d viareggio 2014

ultimo aggiornamento: 04-10-2015


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