PIETRASANTA. “Purtroppo come accade ormai da mesi nelle zone limitrofe del Lago di Porta, fino all’abitato di Strettoia, anche in questo periodo vengono percepiti cattivi odori e miasmi dai cittadini che lì risiedono”.

Lo scrive il consigliere comunale del Pd, Nicola Conti.

“L’amministrazione comunale di Montignoso demandò ad ARPAT uno studio di monitoraggio ambientale (in particolare per le matrici aria ed acqua del lago) svolto tra il 2007 e il 2011 e consultabile sul sito del Comune massese. Da questo studio emerse che i cattivi odori sarebbero attribuibili a fenomeni naturali di degradazione delle sostanze organiche all’interno del lago, causa della presenza diffusa di idrogeno solforato nell’aria, sostanza avente l’odore tipico di “uova marce”. Le soluzioni ipotizzate comporterebbero tutte indistintamente l’alterazione di uno stato naturale a favore di una migliore fruizione dell’area circostante il lago da parte dell’uomo.
Data la discussione che stiamo riscontrando sui social oltre ad una raccolta firme dalle parti di Strettoia, e alla ovvia e giusta preoccupazione da parte di alcuni cittadini, appare quanto mai opportuno un cenno di esistenza da parte della “competente” Amministrazione Comunale di Pietrasanta affinché si coordini con il vicino Comune di Montignoso, ovviamente con il supporto di Arpat in qualità di Ente Competente, per dare ai cittadini delle risposte certe che a mio parere si meritano. Riteniamo opportuno che i controlli di Arpat vengano estesi anche alla vicina discarica ex cava di Fornace, per fugare qualsiasi dubbio su eventuali scarichi non autorizzati”.

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ultimo aggiornamento: 09-10-2015


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