VIAREGGIO. Si sono incontrati oggi gli assessori Valter Alberici e Laura Servetti, il liquidatore della Viareggio Versilia Congressi Massimo Romiti, il personale della società partecipate del Comune e Massimiliano Bindocci
della Filcams Cgil per definire la controversia relativa alla situazione ed alle prospettive del cosiddetto Principino.
“Il Comune ha illustrato la situazione aggiornandola rispetto all’ultimo incontro, dichiarando che in tempi brevi
tramite un’evidenza pubblica sarà assegnata in via provvisoria per 12 mesi la gestione della struttura, con i vantaggi per il valore del bene e per il mantenimento dei livelli occupazionali, con alcuni impegni strutturali e di gestione dell’attività”, si legge in un comunicato congiunto.
“L’impegno oltre a garantire la continuazione dell’attività congressistica e balneare, è anche quello di cercare nei limiti della normativa di diritto fallimentare di garantire il personale in essere, in tal senso sono state calendarizzate le date probabili entro cui dovrebbe aprirsi la procedura per assegnare la gestione provvisoria ed entro cui dovrebbe ricominciare l’attività. Tale soluzione prospettata prevede poi alla fine della procedura fallimentare anche la vendita dell’immobile all’asta, finalizzandolo comunque all’attività congressistica e balneare, e risponde alle esigenza della città di mantenere attiva e dare prospettive ad una struttura molto importante per Viareggio.
“Ad oggi risulta una sola proposta di gestione, pervenuta al curatore della Viareggio Patrimonio, che prevede anche l’impegno al mantenimento dei livelli occupazionali.
“La Filcams Cgil ha manifestato il proprio apprezzamento per aver comunque individuato una prospettiva – anche se di natura privata – per la struttura, sebbene la prospettiva attuale sia migliore della chiusura tout court che si ipotizzava all’ultimo incontro restano delle riserve per il fatto che il personale esca da una società partecipata del Comune di Viareggio con il licenziamento del 30 ottobre, e che la garanzia occupazionale – non essendoci un passaggio diretto – diventi una buona probabilità – anche grazie all’impegno dell’amministrazione – ma non una
certezza come sarebbe potuta essere se si fosse applicata la mobilità interna”.
Le parti si riaggiorneranno a breve. Giovedì è prevista assemblea del personale.
