Donne scomparse. Al via il processo di appello a dicembre

VIAREGGIO. E’ stato fissato il 10 dicembre il processo d’appello per le due donne scomparse a Torre del Lago tra l’agosto e il settembre del 2010.Per questa vicenda è stato condannato a 38 anni in primo grado Massimo Remorini, l’imputato principale.Le donne scomparse sono Velia Carmazzi e la madre Maddalena Semeraro che vivevano un un roulotte in un campo di via dei Lecci da dove sono scomparse nel nulla, i corpi delle donne non sono mai stati ritrovati.Secondo i giudici Remorini è il colpevole dell’uccisione dell’allora 80enne Maddalena Semeraro, non direttamente accettando che potesse morire nella roulotte in via dei Lecci, dove viveva segregata assieme alla figlia Velia Carmazzii 59 anni, per cui il tribunale non ha riconosciuto l’omicidio. Secondo i giudici Remorini è il responsabile anche della sparizione dei corpi.E’ stata condannata in primo grado anche la badante Maddalena Maria Casentini a sedici anni.Assolti dall’accusa di favoreggiamento Francesco Tureddi e il figlio della Casentini, Maurizio Pasquinucci.