PIETRASANTA. Si aggiravano, ben vestiti, per le strade di Ripa, proprio al confine tra Pietrasanta e Seravezza, buttando l’occhio qua e la, dentro giardini ed abitazioni. Un atteggiamento che non è passato inosservato da parte di una pattuglia del comando della Polizia Municipale di Seravezzache “fiutata” la stranezza dei quattro soggetti aveva provveduto subito a coinvolgere anche la vicina pattuglia del comando di Pietrasanta prontamente arrivata in supporto ai colleghi insieme ad una pattuglia della Polizia di Stato. L’attività di controllo dei quattro soggetti sospetti ha portato alla loro tempestiva identificazione: tutti avevano precedenti per reati come furti erapine. Uno di loro era uscito dal carcere il giorno prima. Fino a qualche settimana fa “sconfinare” nel territorio limitrofo di non competenza non sarebbe stato possibile per la Polizia Municipale di Pietrasanta ne per quella di Seravezza. E’ uno dei 45 interventi effettuati nell’ottica del servizio associato tra Pietrasanta e Seravezza nei primi due mesi di attività. A fornire un primo bilancio è l’assessore alla Polizia Municipale, Andrea Cosci: “I primi due mesi sono stati positivi; c’è stato un ottimo scambio di energie, risorse ed attrezzature tra i due comandi, che mantengono ciascuno la propria indipendenza ma che, nell’ambito della collaborazione, ci permetterà sempre più in futuro di potenziare l’attività di controllo, vigilanza e presidio del territorio e di rispondere con tempestività alle richieste di aiuto da parte della comunità. Ci tengo a ringraziare il nostro Responsabile del Comando Giovanni Fiori per il grande lavoro che sta facendo, unitamente al lavoro svolto dal Comandante di Seravezza, per far funzionare questa sinergia”.

La modifica della convenzione approvata nell’ultimo consiglio comunale ora consente una sinergia non solo più occasionale o programmata come è stato per esempio nel caso delle manifestazioni estive, ma quotidiana e di reciproca necessità come è stato il caso di Ripa appunto o degli interventi per i rilievi stradali in occasione di incidenti gravi. “L’elasticità della convenzione ora ci consente – spiega ancora Cosci – di ragionare come un comando unico pur mantenendo la ciascuno la propria indipendenza. Questa convenzione è stata pensata per rafforzare la presenza nelle frazioni di confine da parte dellaPolizia Locale e di sfruttare al meglio mezzi e risorse a disposizione”. Un altro esempio è l’ingresso del nuovo sistema di rilevazione delle targhe acquistato dal Comune di Pietrasanta per “beccare” i furbetti dell’assicurazione ma anche mezzi rubati o in fermo amministrativo ma che sarà utilizzato anche da Seravezza. Così come la telecamera mobile di proprietà di Seravezza che sarà installata in questi giorni nel Comune di Pietrasanta per contrastare i reati ambientali. “Da lunedì – anticipa Mauro Goduto, Comandante della Polizia di Seravezza – questo strumento sarà installato in un luogo a sorpresa del territorio di Pietrasanta con l’obiettivo di individuare chi inquina e contribuisce al degrado”.

Tra le attività congiunte quella per la sicurezza dei bambini – denominata “Operazione Bimbi Sicuri” – con il presidio nei pressi delle scuole cittadine con diverse sanzioni staccate per il mancato o irregolare utilizzo dei sistemi di ritenuta (va ricordato che, in base alla normativa europea, i sistemi di ritenuta sono suddivisi in base al peso del bambino) ed il potenziamento dell’attività di controllo con l’utilizzo sinergico di agenti borghese – gli agenti di Pietrasanta saranno impiegati a Seravezza e viceversa – così da garantire una maggiore efficienza del servizio di presidio del territorio.

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ultimo aggiornamento: 26-10-2015


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