VIAREGGIO. Trenta giorni di tempo per la verifica dello stato di occupazione degli immobili di proprietà del Comune: questo quanto deliberato lo scorso venerdì 23 ottobre dalla giunta comunale. Qualora venissero riscontrate situazioni di illegittimità, si legge nella delibera, verranno intraprese «le misure atte alla regolarizzare dette situazioni», quindi messa in mora o liberazione degli immobili che torneranno nella disponibilità dell’ente.
Il provvedimento è stato predisposto dopo che, da una sommaria ricognizione, sono apparse situazioni irregolari, in alcuni casi anche gravi, che riguardano sia terreni che fabbricati che insistono su aree pubbliche: alcuni vengono usati come abitazioni, altri da Enti o Associazioni magari con titolo scaduto o che non hanno corrisposto gli oneri richiesti nonostante i solleciti di pagamento.
«L’Amministrazione non intende attendere oltre – commenta il sindaco Giorgio Del Ghingaro –. E’ arrivato il momento di tagliare una volta per tutte il cordone ombelicale a chi sta occupando senza titolo gli immobili comunali. E’ impensabile che ci siano situazioni di illegalità che si protraggono ormai da anni. Dobbiamo riportare tutto sul pulito – conclude il sindaco – il Comune deve riprendersi gli immobili occupati abusivamente per poi affidarli tramite gara a chi ne faccia richiesta».
La delibera riguarda anche immobili e aree di piazza Cavour, quindi i loggiati ma anche i chioschi nati come temporanei e divenuti ormai permanenti.
«La ricognizione prenderà il via da subito – commenta l’assessore Laura Servetti -. Restano ovviamente esclusi gli immobili gestiti da Erp».
Come detto gli esiti saranno riportati in una relazione che dovrà essere pronta entro 30 giorni: un provvedimento importante anche perché verrà trasmessa copia dell’atto alla sezione regionale di controllo della Toscana nonché alla procura della Corte dei Conti regionale.
