VIAREGGIO. Ieri lunedì 2 novembre si è riunita l’assemblea dell’Associazione Costruttori del Carnevale di Viareggio. E la posizione nei confronti dell’amministrazione comunale è piuttosto critica.

“Il presente ed il futuro del Carnevale di Viareggio non possono prescindere da una riscoperta, valorizzazione e riappropriazione dei tanti valori che ne fanno un patrimonio che, partendo dai Corsi mascherati, ha al suo interno straordinarie potenzialità economiche, culturali, turistiche, sociali e promozionali. Dobbiamo lavorare ad un progetto triennale che possa essere realizzato grazie al coinvolgimento di Enti, Aziende e sostenitori privati e stimolare l’approvazione della legge sul finanziamento dei Carnevali’: queste le (bellissime) parole che si leggevano nel programma elettorale dell’allora candidato, oggi sindaco, Giorgio Del Ghingaro”, ricordano i carristi.

“Oggi, a cinque mesi dall’insediamento della giunta ed a meno di 100 giorni dall’inizio dei corsi mascherati, il sindaco della città del Carnevale non ha preso posizione sulle attuali condizioni, drammatiche, della Fondazione Carnevale e degli orizzonti della manifestazione.

“Nonostante le richieste di incontri istituzionali con il sindaco, gli assessori alle attività produttive e al bilancio, solo l’assessore alla cultura e vicesindaco Rossella Martina ha ricevuto una delegazione di costruttori, riferendo che il Comune di Viareggio non è in grado di erogare nessun contributo alla Fondazione Carnevale, nemmeno sotto forma di servizi o riduzioni sugli oneri dovuti dalla Fondazione al Comune.

Rossi-Del Ghingaro“La regione Toscana dovrebbe erogare in questi giorni le somme necessarie al saldo del bilancio 2015 mentre per il 2016 non è dato sapere né quando, né quanto, la Regione riuscirà a stanziare per il carnevale 2016. Di fatto, le casse della Fondazione Carnevale sono vuote, i fornitori tutti – ivi compresi i dipendenti – lamentano il mancato pagamento delle loro prestazioni. I costruttori dovrebbero firmare contratti di appalto senza conoscere le effettive condizioni economiche della Fondazione Carnevale, senza garanzie e senza prospettive.

“Oltremodo è evidente,che il Comune di Viareggio deve farsi promotore di incontri istituzionali, in particolare con la Regione Toscana nella persona del presidente Enrico Rossi, volti a comprendere se effettivamente vi sia la possibilità di programmare il futuro della manifestazione o se si debba procedere nell’emergenza del momento, mettendo pezze qua e là, aspettando che le ditte che lavorano per il Carnevale, finita la sopravvivenza, chiudano i battenti. Se veramente Viareggio è la città del Carnevale, se veramente il sindaco Del Ghingaro vuole mantenere fede alle belle parole – ‘dobbiamo lavorare ad un progetto triennale’ – è assolutamente indispensabile che l’amministrazione e il sindaco in prima persona facciano un passo avanti impegnandosi con progetti seri e concreti, per il futuro della manifestazione, senza limitarsi a trincerarsi dietro la protezione della Regione Toscana”.

Giovedì 5 novembre i costruttori incontreranno il commissario straordinario della Fondazione Carnevale Stefano Pozzoli per valutare le proposte della Fondazione: “Sarebbe auspicabile che per quella data il sindaco di Viareggio facesse sapere se è possibile iniziare a lavorare al progetto triennale promesso nel suo programma elettorale”.

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ultimo aggiornamento: 03-11-2015


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