VIAREGGIO. “Secondo Mallegni bisogna tornare a vaccinarci perché ci sono gli immigrati. E lo sostiene dicendo che è un ‘dato di fatto’. Quindi secondo Mallegni le epatiti, le meningiti e non so cos’altro sarebbero attribuibili agli stranieri. Nessuna frase poteva essere più sbagliata, detta poi da un primo cittadino di una città che dovrebbe essere una capitale della cultura”. Così Jan Vecoli, segretario versiliese di Rifondazione Comunista, replica alle parole del sindaco di Pietrasanta.

“Nessuna evidenza scientifica mai ha sottolineato quello che il sindaco di Pietrasanta sostiene. Mai. Nessuna prova, nessuno studio, solo becerume da social network, solo dicerie infondate degne dei siti di bufale.

“E’ incredibile come un primo cittadino che, ricordiamolo, è la prima autorità sanitaria del comune, diffonda sentimenti di paura verso persone di altre etnie, manco si fosse nel medioevo. Dopo la rete sotto il pontile il sindaco di Pietrasanta torna a far parlare di sé sugli immigrati, quasi fossero gli untori del nuovo millennio.
Nei nostri territori ci sono evidenze, queste sì, scientifiche che dovrebbero allarmare tutti, dall’alto numero di tumori alle contaminazioni riscontrate ultimamente sugli ortaggi, ma il sindaco di Pietrasanta pensa bene di indicare come fonte di infezioni gli immigrati.

“Caro sindaco, questa è una strada troppo facile. Pensi concretamente alla salute dei suoi concittadini, indaghi sull’epidemiologia dei tumori, ricerchi a cosa sono state dovute le contaminazioni da Tallio, ricerchi i motivi per cui gli ortaggi sono pieni di metalli pesanti. Faccia il bene della sua città, sindaco Mallegni: studi; e non vada in giro a raccontare bufale da social network”.

(Visitato 266 volte, 1 visite oggi)

“Cittadinanza attiva, sconti a rischio”

Tagli Sanità, SEL: “Regione pronta a sforbiciare, Referendum da vincere”