PIETRASANTA. Un momento di confronto importante nel corso del quale sono stati chiariti numerosi aspetti e problematiche relativi alla criticità tallio”: così il vicesindaco Daniele Mazzoni sintetizza l’esito della riunione del comitato tecnico, svoltasi giovedì 12 novembre, in municipio, con la partecipazione dei Comitati di Pietrasanta e Valdicastello e per la prima volta anche del Pollino.
Un dialogo che riprende, dunque, nella massima chiarezza e con i migliori intenti. Erano presenti altresì GAIA, ASL, ARS, ARPAT, AIT, l’Università di Bologna con il professor Giulio Vianello e l’Università di Pisa con i professori Roberto Giannecchini, Riccardo Petrini e Massimo D’Orazio; per il Comune il vicesindaco Mazzoni, l’assessore all’ambiente Simone Tartarini, dirigente del settore e tecnici.
L’Università di Pisa ha spiegato le ultime relazioni, correggendo anche alcune intepretazioni, non del tutto aderenti ai contenuti dei documenti, apparsi sulla stampa. Documenti che per essere ben letti richiedono una competenza specifica; i prossimi saranno perciò illustrati dalla stessa università.
Si è parlato di lavaggi delle condutture, di vigilanza sulle acque prelevate dal Baccatoio. In particolare il vicesindaco Mazzoni ha chiesto ad ARPAT ed ASL, con la collaborazione dell’Università, di compiere approfondimenti su tutto il corso del torrente Baccatoio e sui fanghi per valutare eventuali azioni da affiancare all’ordinanza già emessa dal sindaco Mallegni nel 2009. ASL ha fornito ulteriori elementi sul percorso che sta seguendo in materia di accertamenti sanitari.
“Ho comunicato al tavolo che intendiamo pubblicare sul sito dell’ente – ha spiegato Mazzoni – tutti i documenti sino ad oggi condivisi tra i soli membri del gruppo tecnicoaffinchè possano prenderne visione tutti i cittadini; lo stesso vogliamo fare con la registrazione delle riunioni del tavolo tecnico. Provvedimenti che rispondono perfettamente all’azione di trasparenza perseguita con concretezza da questa Amministrazione”.
Infine Assessore Tartarini e vicesindaco hanno ribadito la loro massima disponibilità, a tutti i comitati, a muoversi sul territorio per fare il punto della situazione, per dare spiegazioni e tutte le informazioni necessarie.
