Strage di Parigi, la testimonianza di un viareggino

VIAREGGIO. Alessio Bertuccelli aveva scelto Parigi per dare sfogo al suo talento. Si è trasferito nella capitale francese per lavorare nella cucina di un rinomato ristorante. Quella di ieri per il ragazzo viareggino è stata una notte di paura. “Ho sentito i rumori degli elicotteri e delle sirene che impazzavano per tutta la città”, racconta Alessio che abita al 13° arrondissement, “a 2-3 km dai luoghi degli attentati”. Ha ricevuto decine di telefonate e messaggi da parenti e amici che dall’Italia hanno provato a mettersi in contatto con lui per sincerarsi che stesse bene. “Sono andato a vedere su internet cosa stava accadendo, poi sono iniziate le chiamate. Sono rimasto in casa tutta la notte”. Terrore? “Ansia, più che altro”. Ed ora? “Un po’ di timore ad andare in centro c’è, rimango a casa”, confessa.

Ti protrebbe interessare

Zappelli

Zappelli: La mia candidatura alle regionali: coerenza, servizio e futuro per Viareggio

I.C. Torre del Lago: un minuto di silenzio il primo giorno di scuola per Gaza e la Palestina

La  giraffa di Allegrucci all’ingresso di Triennale Milano