MASSA. Le grandi squadre sanno amministrare il vantaggio sino al termine. Per l’ennesima volta, il Viareggio ha dimostrato, in questo, di avere grosse carenze. Aveva avuto il merito di sbloccare la gara con Rosati, manifestando nel primo tempo la propria superiorità, ma nella ripresa si è consegnato alla Massese, bloccato da una paura che ancora oggi è priva di una spiegazione razionale, subendo il gol dell’inevitabile pareggio a sei minuti dal 90’.
Rimpianti che si aggiungono ai tanti delle ultime settimane. Il sesto risultato utile di fila non può da solo mascherare l’andamento lento delle zebre, che restano ancora impantanate in una posizione di classifica inadeguata e che poteva essere decisamente migliore se alcuni dei troppi pareggi collezionati fossero stati tramutati in vittorie. Reccolani è rimasto in panchina, per lui l’appuntamento con la trecentesima presenza in bianconero è rimandato. Chi lo ha sostituito, Gorelli, lo ha fatto piuttosto bene, portando sostanza e centimetri davanti alla difesa.
La scelta di accentrare Rosati e Bartolini ha pagato, vista l’incidenza dei due nel gol del vantaggio siglato proprio dal 7: sinistro in diagonale dopo deviazione fortunosa di Sciapi. Il Viareggio era in totale controllo, non doveva mutare una virgola del proprio atteggiamento. Ed invece, rientrato dagli spogliatoi, ha pericolosamente arretrato il baricentro, lasciando l’iniziativa ad una Massese che, seppur spinta dalla forza della disperazione, il pareggio se l’è conquistato con merito. Anche perché Sciapi si era divorato la palla del raddoppio non sfruttando l’invito di Mariani. Errori da matita rossa per un attaccante del suo calibro.
In precedenza Cipriani si era superato sul colpo di testa di Rosaia, deviando in angolo. Ma nulla ha potuto sull’arcobaleno disegnato da Falchini, lasciato colpevolmente libero da una difesa nell’occasione sbadata sino all’eccesso. Con Alagia il Viareggio ha rischiato di vincere (sinistro alto) e puro di perdere (flipper nel cuore dell’area, conclusione larga di Granito). E alla fine ha ottenuto un pari insipido, che non migliora né umore, né classifica.
MASSESE-VIAREGGIO 1-1
MASSESE (4-2-3-1): Barsottini; Cinquini, Milianti, Parenti, Zambarda (30’ st Granito); Aliboni (1’ st Chianese), Rosaia; Diouf (11’ st Mannucci), Remorini, Lorenzini; Falchini. All. Tazzioli.
VIAREGGIO (4-3-2-1): Cipriani; Pedruzzi, Visibelli, Guidi, Lobosco; Mariani, Gorelli, Caciagli; Rosati (13’ st Alagia), Bartolini (23’ st Cornacchia); Sciapi (45’ st Bruzzi). All. Pierini.
Arbitro: Saia di Palermo.
Reti: 38’ pt Rosati, 39’ st Falchini.
Note: ammoniti Aliboni (Massese), Rosati, Visibelli, Lobosco (Viareggio). Angoli 3-1. Recupero 1’ pt, 4’ st.
