VERSILIA.  Il lago di Massaciuccoli si può salvare è quanto emerge da uno studio di un  giovane specialista della Scuola superiore di S.Anna di Pisa. La pubblicazione è stata presentata proprio nell’importante istituzione pisana ed ha il titolo: “Giacomo Puccini per la natura e per l’ambiente. Studi sugli aspetti di natura socioeconomica legati ad una progettazione innovativa delle azioni di valorizzazione del lago di Massaciuccoli”. Autore di questo lavoro importante di ricerca è il dottor Bernardo Piccioli Fioroni vincitore della borsa di studio bandita dalla Fondazione Simonetta Puccini e finanziata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca. Nella pubblicazione Simonetta Puccini sottolinea come la fondazione che porta il suo nome vuole dare il proprio contributo alla salvaguardia dell’ambiente e in particolare del lago così caro al Maestro e di Torre del Lago definito da lui, prima che arrivassero le torbiere “Eden supremo”; oggi il lago è caratterizzato da una nota criticità ambientale. La pubblicazione  di Piccioli Fioroni parte da una attenta analisi della situazione attuale dell’ambiente e del lago degradato e poi viene riportato il quadro aggiornato dei principali interventi di mitigazione e risanamento già realizzati da vari enti, insieme a quelli in fase di realizzazione e completamento o sperimentazione. Poi si offre un intervento specifico di risanamento sul quale poi vengono avanzate alcune valutazioni di carattere socioeconomico. Si tratta di un’area di lagunaggio e fitodepurazione delle acque di scolo del sottobacino di bonifica di Vecchiano. Lo studio di Piccioli Fioroni ha anche una utilità pratica: fornire alle amministrazioni locali, ai vari enti competenti, come il consorzio di bonifica, il parco regionale, la regione stessa, spunti interessanti per interventi. Qualcosa si muove: nei primi mesi del prossimo anno ci sarà un incontro tra politici  ammistratori ed esperti per bloccare il degrado del lago e puntare di più sul risanamento. Durante il seminario hanno portato i contributi il professor Stefano Ragni della fondazione Simonetta Puccini, il dottor Michele Bianchi della fondazione Simonetta Puccini che ha parlato dell’amore del Maestro per Torre Del lago citando episodi poco conosciuti, il professor Frey dell’istituto di management di S.Anna, il professor Enrico Bonari dell’istituto di Scienza della vita di S.Anna, l’avvocato Alberto Del Carlo presidente della fondazione banca del Monte di Lucca (che ha sottolineato l’impegno del suo istituto per sostenere i giovani ricercatori). Intervento anche di Vittoria Giannini che ha parlato delle tecniche di fitodepurazione delle acque del lago.

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