VIAREGGIO. Nuovo volto per la Passeggiata di Viareggio: arriva infatti il nuovo regolamento che stabilisce misure, forme e colori di pedane, tavoli e coperture. L’atto, che verrà portato in giunta nei prossimi giorni e poi sottoposto al consiglio comunale per l’approvazione definitiva, prevede la messa a norma degli esercizi entro il 1° aprile 2016. Si tratta di linee guida per l’occupazione di suolo pubblico sulla Passeggiata a mare.
La decisione è stata condivisa con le categorie – è l’annuncio dell’amministrazione comunale – e prende le mosse da un atto della precedente amministrazione. Allo studio ci sarebbe anche un nuovo regolamento ad hoc per la Marina di Torre del Lago.
“Il regolamento per l’occupazione del suolo pubblico era atteso da tempo”, dichiara il sindaco Giorgio Del Ghingaro. “Adesso, finalmente, vede la luce: i turisti troveranno una passeggiata più bella ed elegante, come si conviene ad una città che dovrebbe vivere di immagine, senza pubblicità imposte e urlate da cannicci multicolori.
In linea generale saranno ammessi come copertura solo ombrelloni di colore bianco, o panna, e tavoli coordinati con le sedie, di forma e materiali ben precisi. Tutte le pedane inoltre, dovranno essere allineate l’una a l’altra e non potranno essere profonde più di 5 metri e 60.
“Non saranno più tollerati cannicci, teli, plastiche varie”, continua il sindaco. “La Passeggiata dovrà dare il benvenuto ai turisti, dovrà essere accogliente e ordinata, un biglietto da visita unico per la nostra città”.
Le strutture non potranno essere ancorate a terra in nessun modo e non dovranno occupare i marciapiedi. “Basta danneggiamenti al patrimonio pubblico o disinteresse diffuso: ognuno deve essere responsabile di ciò che gli viene affidato, se si rompe si ripara, se si mettono fiori vanno curati.
“La Passeggiata di Viareggio è preziosa, sia per la sua storia che per l’arte di cui è custode. Un gioiello di cui tutti i viareggini vanno fieri, che va curato e abbellito, conservando il più possibile la sua peculiarità. Le linee guida di questo nuovo regolamento vanno in questa direzione: siamo certi gli esercenti interessati, e con loro i cittadini, non solo approveranno, ma contribuiranno in maniera fattiva perché la bellezza della città sia tutelata e rispettata da tutti”.