VIAREGGIO. Chiedere alla Regione la possibilità di spostare sull’arenile l’attuale linea che separa il demanio marittimo da quello statale: questo quanto deliberato dalla giunta Del Ghingaro questa mattina.

L’atto prende le mosse dalla legge 125 del 2015, e per la quale la Regione ha deciso di avviare un tavolo di confronto con tutti i 39 Comuni della fascia costiera toscana.

«Quello che chiediamo – spiega il sindaco Giorgio Del Ghingaro – è che vengano incluse nel demanio statale sia le strade che le piazza ormai urbanizzate e quindi prive, di fatto, del carattere di demanialità».

«Ma anche – continua – gli stabilimenti balneari, piccole e medie imprese che costituiscono l’identità tipica di Viareggio».

del ghingaro«In sostanza – commenta ancora il sindaco -, se la nostra richiesta verrà accolta, andremo ad acquisire strade e piazze sulle quali il Comune pagava una concessione ma soprattutto tutte quelle aree che oggi sono gestite direttamente dal demanio marittimo potranno essere gestite dal Comune, ovviamente mediante concessione dalla Regione, diretta destinataria del passaggio».

La proposta, com’era prevedibile, ha incontrato il parere favorevole anche dei balneari, perché in questo modo si troverebbero a rapportare con un Ente decisamente più vicino e che conosce le loro esigenze e le loro difficoltà.

«Un ulteriore tassello che diminuisce la distanza tra la pubblica Amministrazione e i cittadini – aggiunge il sindaco -. Operatori turistici, ma anche tutti quegli esercenti che attualmente occupano demanio marittimo, avranno il Comune come diretto interlocutore. Insieme – conclude – potremo lavorare per la rinascita delle attività commerciali, turistiche e ricreative, e rilanciare l’immagine di Viareggio perché la città torni protagonista nelle rotte del turismo internazionale».

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ultimo aggiornamento: 26-11-2015


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