PISA. Sabato 12 dicembre alle ore 17.30 presso  il GAMeC CentroArteModerna, sul Lungarno Mediceo al numero 26 a Pisa, all’interno di una collettiva “CalabriART” nella quale espone le sue opere pittoriche, l’artista italo argentino presenterà il suo romanzo LA STAZIONE SENZA NOME (Sidebook editore).

Un linguaggio, quello della scrittura, che è venuto ad aggiungersi a quelli della pittura e della scultura nei quali Chisari è già conosciuto ed apprezzato ma che già lo vede protagonista di un romanzo maturo e fascinoso, ricco di suggestioni e modernissimo nelle tematiche che propone.

Negli anni ’30 un gruppo di adolescenti attratti da un progetto comune,si ritrovano a condividere la propria vita e crescita interiore guidati da un’insegnante di disegno e pittura dai metodi totalmente fuori dagli schemi tradizionali. L’espressione artistica in tutte le sue sfaccettature influenzerà il loro modo di pensare, di vivere e di comportarsi,formerà rapporti solidali e puri che solo l’avvento del Fascismo e della Seconda Guerra Mondiale interromperà fisicamente, avviando ognuno alla propria vita. Ma l’esperienza vissuta, l’evento quasi leggendario che avevano creato, il vecchio casolare nel quale avevano inconsapevolmente costruito un’oasi impregnata di avanguardia artistica e di pensiero libero, consentirà loro, quasi casualmente, di ritrovarsi negli anni ’70 per passare il testimone a giovani che, come avevano fatto loro, inseguivano un sogno: l’emancipazione dai condizionamenti esterni. È un viaggio nella libera espressione, nel significato della vita e dei suoi valori attraverso tutte le forme artistiche, capaci di educare ai giusti valori e alla percezione delle priorità positive e costruttive.
A presentare il romanzo di Chisari l’editore e giornalista Stefano Mecenate e Rudia Tallone che ne ha curato la realizzazione, mentre la figura di scultore e pittore sarà presentata da Massimiliano Sbrana.

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ultimo aggiornamento: 09-12-2015


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