VIAREGGIO. Il condizionale è d’obbligo. Perché che arrivi a Viareggio un attaccante nella sessione invernale del mercato è tutt’altro che scontato: “Se dovessimo intervenire – specifica Sergio Carnesalini – lo faremo nel reparto in cui al momento abbiamo più difficoltà: l’attacco, ci stiamo guardando attorno, ma non riteniamo che ci sia un’estrema urgenza, altrimenti ci saremmo già mossi prima”.

Il concetto è chiaro. Le zebre segnano poco, la dirigenza lo sa, però confida che per risolvere il problema non sia necessario metter mano al portafoglio. “Non siamo contentissimi della situazione di classifica, ma neppure vogliamo far drammi. Abbiamo raccolto poco nelle ultime due partite, dobbiamo essere più incisivi. Siamo abbastanza soddisfatti, non è il caso di gettare la croce addosso a sei-sette giocatori. le difficoltà nel concretizzare esistono e non voglio soffermarmi troppo sulle assenze di Sciapi, Rubino e Rosa Gastaldo: non mi piace attaccarmi agli alibi”.

Domenica a Foligno Sciapi rientrerà, gli altri due no: “Sono convinto che se saremo in grado di giocare come sappiamo creeremo problemi ad una buona squadra come il Foligno. Il rammarico per aver raccolto meno c’è, rimpianti no, perché abbiamo dato sempre tutto in campo. A parte Alagia e Bartolini tutti gli attaccanti, chi prima, chi dopo, hanno accusato infortuni e problemi fisici. Nonostante le ripetute assenze abbiamo centrato nove risultati utili di fila: è una striscia indicativa, da non sminuire”.

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calcio sergio carnesalini viareggio

ultimo aggiornamento: 09-12-2015


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