PIETRASANTA. “L’evento di Ruffini è un dono natalizio ai giovani che sono i fruitori più difficili da catturare. Pietrasanta è la città dell’arte, ma l’arte deve essere accessibile a tutti, anche a loro. Aver portato 500 giovani all’inaugurazione e raccolto oltre 240mila visualizzazioni sui social portando virtualmente un pubblico enorme in piazza con noi, credo che sia un risultato straordinario. Il concept di Paolo utilizza gli strumenti a loro più congeniali ed immediati: Pietrasanta dovrebbe essere felice di essere una realtà aperta alla sperimentazione e alla rottura”.

Paola BrizzolariPaola Brizzolari, consigliere delegato alla Cultura difende la scelta del progetto artistico di Paolo Ruffini. Protagoniste delle installazioni di Ruffini sono Piazza Duomo, la Chiesa di S. Agostino, il Chiostro e la Sala del Capitolo dove sono esposti i bozzetti realizzati da Paolo che raccontano il percorso di procreazione del progetto. La mostra resterà aperta fino al 7 febbraio. “Siamo consapevoli del fatto che le installazioni di Ruffini costituiscono, rispetto al passato e rispetto a quello che siamo abituati, qualcosa di profondamente diverso. Ma è diverso anche il target di riferimento, e sono diversi gli strumenti. Per la prima volta un evento di arti figurative si è trasformato in un evento live sociale coinvolgendo un pubblico incredibile ma ancora più importanti sono i messaggi che con semplicità, e senza troppi filtri, passano. Parlare di libertà ed incitare ad essere curiosi, ad esprimersi, a condividere, credo che sia un messaggio importante e molto bello e per arrivare al bersaglio c’è anche bisogno di chi ha le chiavi per accedervi. Ruffini le ha sicuramente e lo sta dimostrando”.
La Brizzolari precisa inoltre che “non si tratta di una mostra d’arte” ma di “un evento di Arti Figurative” incentrato sulla “comunicazione”. “Per allestire grandi mostre serve tempo e due mesi non sarebbero bastati. La proposta di Paolo Ruffini e del suo staff ci ha colpito per l’immediatezza, per la sfrontatezza e soprattutto perché si tratta di una novità assoluta. L’arte dovrebbe essere accessibile a tutti. L’evento di Ruffini sta rispettando le nostre aspettative. La bellezza di una mostra o di un evento sono soggettivi. Pietrasanta è la città delle opinioni. E per una volta, anche la minoranza, dovrebbe essere d’accordo”.

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ultimo aggiornamento: 16-12-2015


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