FIRENZE. “Le eccellenze agroalimentari della Toscana rappresentano questa terra, sono uno straordinario veicolo di promozione della Toscana, come dimostrano anche i numeri delle affluenze turistiche che sono cresciute grazie a Expo. Si parla di un aumento di affluenze in Toscana di 800 mila persone, delle quali 450 mila sono stranieri.”

Così l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana, Marco Remaschi, che oggi ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del primo quaderno di Toscana 24, il periodico online del Sole 24 ore dedicato alla Toscana, con il direttore Cesare Peruzzi. Presenti anche gli autori, Marino Varengo e Valeria Panicucci, che hanno documentato con 26 servizi giornalistici le altrettante iniziative dei territori della Toscana presentate nei 6 mesi nei quali è stata allestita la presenza toscana ai Chiostri dell’Umanitaria di Milano, il cosidetto Fuori Expo.

“E’ stato grazie a quei servizi giornalistici – ha ricordato Peruzzi – che è stato realizzato, ex post, questo quaderno, che sarà il primo di una serie dedicata al territorio della Toscana. Un quaderno che oggi mettiamo a disposizione di tutti i soggetti, Enti Locali, università, consorzi, realtà aziendali, che hanno partecipato al Fuori Expo:”

Un bel racconto, che si snoda attraverso le 122 pagine del “quaderno” e che racconta la straordinaria e poliedrica ricchezza della Toscana, che è eccellenza nell’agroalimentare, ma anche nella ricerca, nell’innovazione, oltre che nella sua storia, nella sua arte e nella sua cultura, uniche al mondo.

“Siamo orgogliosi – ha detto ancora Remaschi – e crediamo che quella di Expo sia stata e sia un’opportunità straordinaria, ben rappresentata in questa bella iniziativa. Questo volume non va inteso come memoria storica, ma come punto di partenza, come contributo per aiutarci a posizionare la Toscana, come merita, nel mondo globalizzato. Uno strumento che potrà essere utile da mostrare ai buyers e a tutti coloro i quali sono o potrebbero essere interessati al nostro territorio e alle sue eccellenze, a cominciare da quelle agroalimentari, di cui siamo fra i più ricchi in Italia. Non è un caso – ha concluso Remaschi – che la Toscana è seconda solo al Veneto per DOP e IGP, e speriamo presto di riuscire a incrementare ancora con il riconoscimento del Pane Toscano Dop.”

Per richiedere il volume i soggetti che hanno partecipato al Fuori Expo possono rivolgersi a [email protected]

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