VIAREGGIO. Un’istanza relativa alla richiesta di valutazione circa la legittimità della delibera di consiglio comunale numero 43/2015, quella che prevede le modifiche statutarie dello statuto di Mo.Ver. al fine dell’attribuzione dei nuovi servizi: a presentarla oggi sono stati i consiglieri comunali Alfredo Trinchese (Lega Nord), Maria Domenica Pacchini (Lega Nord) e Massimiliano Baldini (Movimento dei Cittadini).

Questo il testo integrale dell’istanza presentata:

Viareggio lì 29/12/2015

Alla Corte dei Conti –Sezione Toscana
Via Giuseppe Mazzini 80
50132-Firenze
E
All’Organismo straordinario di liquidazione
c/o il Comune di Viareggio

All’Organo di revisione economico-finanziario del Comune di Viareggio

Al Segretario Generale del Comune di Viareggio Petruzzi Dott. Fabrizio

OGGETTO: Valutazione conformità normativa, contabile e finanziaria delibera di Consiglio Comunale n. 43 del 21/12/2015 del Comune di Viareggio – integrazione statuto Mo.Ver finalizzato all’affidamento a Mo.ver di gestione attività recupero sanzioni Corpo Polizia Municipale Viareggio

VISTA:

– la deliberazione del Consiglio Comunale n.11 del 14/09/2015 con la quale si procedeva a intervenire sulle funzioni e sul patrimonio della Viareggio Patrimonio srl, dichiarata fallita il giorno 15/09/2014 e sul cui fallimento, stante la rilevante giurisprudenza che vede l’infallibilità delle società in house, pende ricorso in appello;
– lo Statuto della Società Mo.Ver spa;
– Il contratto di Servizi ad oggi vigente tra Comune di Viareggio e Mo.Ver spa;
– Le funzioni ricomprese sia nel richiamato statuto sia nel richiamato contratto si servizi non ricomprendono la gestione dell’illuminazione pubblica né, tantomeno, quanto deliberato nella delibera di Consiglio Comunale n. 43 del 21/12/2015 cioè “ la gestione dell’attività propedeutica al recupero, attraverso operazioni di postalizzazione ed invio solleciti e degli atti esecutivi previsti per Legge, delle sanzioni così come accertate dal Corpo di Polizia Municipale, nel rispetto di quanto stabilito dal Codice della Strada”;
– Il carattere “misto” pubblico – privato della società Mo.Ver, che dunque non può in nessuna maniera essere ritenuta affine da un punto di vista giuridico o strutturale alla Viareggio Patrimonio srl, ad oggi fallita

CONSIDERATO:

– che per affidare nuovi servizi o funzioni a una società si deve procedere a bando pubblico Europeo, non potendosi interpretare le normativa in senso discrezionale rispetto all’affidamento di servizi per analogia o caratteristiche funzionali rispetto ad altri già svolti da una società con cui l’Ente ha già rapporti di tipo giuridico – contrattuale;
– il D.lgs 163/2006 – codice degli appalti- e la determinazione n.2 del 06/04/2011 emanata dall’Autorità normativa anti corruzione oltre la copiosa ulteriore legislazione e giurisprudenza di settore che impone obblighi e doveri cui non si può in alcun caso derogare;
– che la salvaguardia del personale della Viareggio Patrimonio srl, per cui tutti abbiamo interesse a porre in essere azioni tese al mantenimento dei posti di lavoro, nel caso in cui venisse confermato il fallimento, potrebbe essere tutelato attraverso il bando stesso, ovverosia la società che concorresse per l’affidamento dei servizi si renderebbe edotta al dovere di assunzione del personale proveniente dalla Viareggio Patrimoni srl, adesso fallita;
– il generale dovere di trasparenza, non discriminazione, parità di trattamento cui la P.A. deve sempre avere riferimento nel compimento del proprio operato;
– il mantenimento del servizio relativo alle operazioni di postalizzazione e invio solleciti finalizzati al recupero ex atti esecutivi delle sanzioni elevate dal Corpo Polizia Municipale, anche al fine di una sua continuità, può essere pensato e predisposto non in maniera unica ed esclusiva attraverso l’affidamento a Mo.Ver spa. Il farlo senza la necessaria predisposizione del bando in virtù del tentativo di salvaguardia del servizio può violare le formalità normative poste a salvaguardia dei principi di Legge già sovraesposti.

CHIEDE

Ai fini di una certezza sull’effettiva qualità del provvedimento emanato, di valutare se la delibera di Consiglio Comunale n. 43 del 21/12/2015 è corretta e legittima da un punto di vista finanziario, amministrativo e giuridico, stante anche tutti i presupposti indicati in premessa riguardo alla doverosità di procedere a bando europeo per l’affidamento di servizi o funzioni all’esterno dell’Ente.
In attesa di ricevere cortese risposta alla presente richiesta, colgo l’occasione per inviarVi i più Distinti Saluti

Alfredo Trinchese, consigliere comunale Lega Nord

Maria Domenica Pacchini, capogruppo Consiglio Comunale Lega Nord

Massimiliano Baldini, capogruppo Movimento dei cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini

(Visitato 139 volte, 1 visite oggi)
TAG:
consiglio comunale delibera ISTANZA mo.ver. statuto viareggio

ultimo aggiornamento: 29-12-2015


“I milioni della Regione dimenticati per quattro fontane…”

“Recuperare i 9 milioni promessi per la Passeggiata e poi scomparsi”