SERAVEZZA. “In pista verso il futuro”. È lo slogan del seminario che lunedì 18 gennaio alla Sala Cope di Querceta inaugura i lavori del Cantiere Programmatico della Lista Riccardo Tarabella Sindaco.
Un avvio operativo che si annuncia col botto. Attorno allo stesso tavolo, fianco a fianco con il candidato sindaco e il suo staff, ci saranno infatti i cinquanta volontari già iscritti ai gruppi di lavoro, pronti a proporre e mettere nero su bianco le loro idee, con la voglia di portare ancor più in alto la comunità di Seravezza.
Padrini d’eccezione della Lista Tarabella saranno figure di alto profilo culturale, istituzionale e imprenditoriale che nelle prossime settimane, con specifici workshop, accompagneranno il lavoro dei gruppi per la costruzione del programma.
La serata inaugurale sarà affidata al professor Giovanni Padroni, docente universitario ed esperto a livello internazionale di economia ed organizzazione dei beni culturali e ambientali, membro del Club Unesco di Pisa e della Deputazione dell’Opera Primaziale Pisana, già direttore scientifico di progetti di comunicazione integrata sui beni culturali anche in collaborazione con la Scuola Superiore Sant’Anna e la Scuola Normale Superiore di Pisa. Lunedì sera il professor Padroni non si limiterà ad introdurre i lavori, ma fornirà esempi, strumenti e modelli di lavoro, rispondendo in concreto alle sollecitazioni dei presenti.
Il seminario – proprio per la sua natura operativa – non è pensato per un pubblico generico. Potrà partecipare chi ha già aderito al Cantiere Programmatico e chi intenda aderire in questa fase in una prospettiva di impegno fattivo.
Gli interessati possono contattare entro lunedì la segreteria della lista Tarabella (telefono 327 1485279, 327 1485287; email [email protected]). In ogni caso sarà possibile iscriversi anche la sera stessa in Sala Cope qualche minuto prima dell’avvio del seminario.
“Siamo gli eredi di un’esperienza amministrativa unica e puntiamo a una molteplicità di obiettivi”, dichiara Riccardo Tarabella.
“Non è il successo elettorale fine a sé stesso che ci interessa, quanto creare i presupposti per un gruppo dirigente coeso e preparato sui temi da affrontare, per il bene dei nostri concittadini, portando verso nuovi standard la qualità della vita nel Comune di Seravezza, dalla montagna al mare. Invito pertanto alla mobilitazione e alla partecipazione attiva tutti coloro che si riconoscono in questo nostro ambizioso e impegnativo progetto”.
