VIAREGGIO. Non è passata in Commissione ambiente la delibera sul progetto di un forno crematorio nella frazione di Torre del Lago: il provvedimento della giunta Del Ghingaro ha infatti ricevuto appena un voto a favore, quello del consigliere di maggioranza Riccardo Pieraccini (Viareggio Tornerà Bellissima).
Si è invece astenuta Gloria Puccetti, consigliera di maggioranza in quota alla Lista Del Ghingaro, mentre erano assenti Giuseppe De Stefano, il consigliere che mesi fa aveva rassegnato le proprie dimissioni dalla lista civica di maggioranza Viareggio Democratica, e Antonio Batistini del Pd.
L’unico voto contrario è stato quello di Alessandro Santini di Forza Italia. Che, in una nota stampa, scrive: “Non è concepibile – parlo a nome dell’intero gruppo consiliare di Forza Italia, ai lavori era presente anche il capogruppo Rodolfo Salemi che ha condiviso il mio ragionamento – chiedere a chi è chiamato ad assumere decisioni in nome della collettività, di farlo senza un minimo di documentazione che ne chiarisca gli aspetti principali. Per l’impianto crematorio, come pure per quello di Bio Energy, ci hanno chiesto di votare a scatola chiusa o quasi, facendo poi passare l’idea che chiedere un documento, una relazione o una valutazione tecnica sia cosa scorretta e dettata solo da puro spirito di ostruzionismo politico.
“Avevo chiesto alla presidente Puccetti di convocare il dirigente Allegretti, per spiegarci meglio il progetto Bio Energy: richiesta negata. L’assessore Pesci si è rifiutato di rispondere a me e alla consigliera Pacilio che chiedevamo informazioni sul livello di sicurezza dello stesso impianto: ci è stato detto di votare e solo dopo avremmo avuto i chiarimenti che chiedevamo.
“Questa è arroganza politica, è un atteggiamento offensivo non solo per la nostra intelligenza ma anche per l’importanza del mandato che i cittadini di Viareggio e Torre del Lago Puccini ci hanno conferito: amministrare la cosa pubblica. Personalmente non prenderò mai in considerazione alcun atto, in qualsiasi forma mi sarà presentato, che non mi permetta di conoscere e valutare adeguatamente quello che mi si chiede di votare e, in accordo con Salemi, dichiaro fin d’ora che in consiglio comunale Forza Italia chiederà di far ritirare la mozione su Sea”.
(ultimo aggiornamento ore 16:55)
