VIAREGGIO. “L’importante era presentarsi bene”, afferma Niccolò Rosseti. Tecnica e intelligenza componenti essenziali per il perfetto assist a Benedetti nell’azione del gol dell’1-0. La sua partita è durata solo un tempo a causa di un fastidio all’adduttore. Ma non dovrà restare ai box per chissà quanto tempo.

Gli infortuni (tre, in serie) lo hanno penalizzato nella prima metà di stagione alla Lucchese. Ha giocato poco perché non stava bene. Nuovo anno, nuova squadra. Da Lucca a Viareggio per rilanciarsi: “Ringrazio Sergio Carnesalini che ha puntato molto su di me – dice -, volevo riscattarmi in una società che mi permettesse di farlo. Io gioco trequartista o esterno d’attacco ma sono disponibile al sacrificio. Il mister mi ha abbassato a centrocampo e mi sono adattato senza alcun problema. Ho tanta voglia di far bene e sono convinto che per i singoli questa squadra meriti di stare in ben altre posizioni di classifica”.

Impossibile mostrare in appena quarantacinque minuti il suo potenziale: “Sono un giocatore che ama buttarsi nello spazio – ammette – con Sciapi e Benedetti l’intesa crescerà, bisogna essere veloci a capire le caratteristiche dei compagni”.

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ultimo aggiornamento: 07-02-2016


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