PIETRASANTA. Ieri sera (martedì 9 febbraio), si è tenuto l’incontro pubblico organizzato dal PD Pietrasanta rivolto ai residenti e ai commercianti del Centro Storico.
È stata l’occasione per presentare ai cittadini alcune nostre proposte, confrontarsi, dialogare e raccogliere così ulteriori idee che potremo fare nostre e portare all’attenzione del Consiglio Comunale.
Dialogo e confronto che i cittadini hanno lamentato di non avere con l’attuale Amministrazione, che fino ad oggi si è limitata ad incontri con rappresentanti di associazioni di residenti e categorie, ma non pubblici e aperti ad una più ampia partecipazione.
Fra le proposte che abbiamo fatto: l’introduzione della sosta di cortesia per 30 minuti al parcheggio del Mercato Comunale, da estendere anche a Piazza della Repubblica, Piazza Matteotti e Piazza Statuto; in queste ultime consentire la sosta gratuita 24h ai residenti; il raddoppio del parcheggio della Pesa, sopraelevabile subito, senza attendere Varianti urbanistiche e realizzabile in tempi brevi; inoltre, se il Comune può permettersi di spendere 40 mila euro, anziché investirli in un’inutile, a nostro avviso, bus navetta, che li usi per acquisire in affitto aree private attigue al Centro da destinare a parcheggio.
È improprio chiamare Piano della Sosta un insieme di delibere sparpagliate e buttate là per provvedere a regolare ora questo ora quel punto. I cambiamenti attuati mal si giustificano con l’esigenza di fare cassa, anzi: forse era proprio il momento di dare ossigeno alla città, visto il miglioramento dei bilanci degli ultimi anni.
Inoltre le modifiche attese di cui abbiamo letto sui quotidiani al momento non sono ancora tradotte in atti ufficiali e, da quanto abbiamo appreso dai presenti all’incontro, non risultano poi così soddisfacenti come si vorrebbe far credere e anzi scontentano sia residenti che molti commercianti (ci risulta che molte persone che lavorano in centro non fanno più l’abbonamento).
Ciò che appare sempre più evidente è l’assenza di un reale progetto complessivo per il Centro storico, mentre invece è concreta l’intenzione di plasmare la città a proprio piacimento senza confrontarsi con i cittadini, residenti, fruitori, esercenti, che magari verranno convocati a cose ormai fatte.
Per esempio, se si intende trasformare Piazza Statuto in parco pubblico, perché non discuterne pubblicamente, avviando un confronto con la città? E invece no. Con fare quasi intimidatorio, l’Amministrazione non propone una novità, ma la impone.
Per non parlare della proposta del parcheggio nello stadio, leitmotiv da almeno vent’anni, che la si butta come fumo negli occhi, omettendo di dire che sarà dapprima necessaria una Variante Urbanistica e che, una volta messo in vendita e, nella migliore delle ipotesi, trovato l’acquirente, il parcheggio sarà necessariamente a pagamento per ripagare l’investimento.
Invitiamo quindi con decisione l’Amministrazione a redigere un vero Piano dei Parcheggi e un Regolamento della ZTL come si fa in tutti i Comuni amministrati seriamente.
La nostra iniziativa non si esaurisce qui. Nei prossimi giorni provvederemo a diffondere due questionari, uno rivolto ai residenti e un altro alle attività e categorie economiche del Centro, con l’obiettivo di conoscere la loro opinione, se e come sono cambiate le loro abitudini, quali proposte hanno da fare in merito.
Vogliamo un Centro Storico vivo e vitale e riteniamo che il modo migliore per farlo vivere sia quello di costruirlo insieme, agendo con decisione, certamente, ma discutendo e coinvolgendo tutti i protagonisti in gioco.
