FORTE DEI MARMI. Prosegue la promozione turistica di Forte dei Marmi, che vede impegnato l’assessorato al turismo e cultura ad ampliare sempre più le direzioni verso le quali rivolgersi per avviare contatti e collaborazioni. Si è svolto in municipio un incontro fra il sindaco Umberto Buratti, il presidente del consiglio comunale e delegato al turismo Simone Tonini e i rappresentanti delle categorie economiche cittadine, con una delegazione di operatori economici della Val Senales per dar vita ad un progetto comune di promozione turistica. Il 23 febbraio prossimo Forte dei Marmi sarà di scena in Val Senales, dove in cooperazione con la Vitalini Ski, è stata organizzata una cena nel rifugio Granwad a oltre tremila metri di quota. Per l’occasione, ai oltre cento invitati, tutti operatori del settore turistico- sciistico della Val Senales, del comprensorio di Merano e dell’Alto Adige, sarà servito un menù di mare tipicamente versiliese, ad opera dello chef Amelio Fantoni. Al termine, ci sarà una proiezione di filmati promozionali e distribuzione di materiale illustrativo. “L’idea – spiega il presidente del consiglio comunale e delegato alla cultura e turismo Simone Tonini- è quella di promuovere il nostro territorio e le innumerevoli attrazioni che offre ad operatori turistici che ben conoscono il sistema, ma hanno prodotti opposti e quindi non concorrenziali con noi. L’obiettivo è quello di creare una collaborazione che ci permetta di raggiungere un sempre maggiore numero di potenziali visitatori e di farci conoscere in ambiti diversi e oggettivamente mai sperimentati prima, come possono essere le numerose realtà sciistiche del nord Italia. Siamo in contatto con il CONI, che ha già garantito il sostegno e con la Federazione sciistica austriaca e con il suo presidente che è anche il referente della Val Senales. E’ stato Lilio Tarabella e l’associazione albergatori che ci ha permesso di organizzare questo appuntamento, per il quale dobbiamo ringraziare la Pietro Vitalini Ski che è partner del progetto, in un momento ottimale, dal momento che precederà di poco l’avvio della Coppa del mondo di sci. Sarà un’occasione per confrontarci con la poliedrica realtà dello sci e soprattutto il suo grande bacino di presenze, anche perché la collaborazione non è destinata a fermarsi qui. A settembre, infatti, è in programma un convegno dello Ski College, condiviso con la rivista Sciare che sostiene il progetto, per approfondire il confronto e definire meglio le linee guida di questa cooperazione, che mi auguro possa, non solo, essere portata avanti con successo, ma crescere ulteriormente nel breve e medio futuro”.

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