VIAREGGIO. “L’amore è una cosa bellissima, il Carnevale di Viareggio è una delle feste popolari più belle d’Italia e questa giornata di San Valentino, questa festa, può essere un momento importante per tutte le famiglie, per tutti gli amori e… per tutti i baci”.
Così la senatrice del Partito Democratico Monica Cirinnà ha iniziato il suo breve intervento di fronte ai giornalisti, accanto al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il commissario della Fondazione Carnevale Stefano Pozzoli e l’amministrazione comunale.
“Siamo quasi al traguardo di una legge importante, che chiede riconoscimento di altre famiglie, che vuole inclusione senza togliere niente a nessuno – ha aggiunto la senatrice – c’è ancora tempo per dialogare e il testo del DDL è ancora migliorabile. Si possono includere altri pareri, ma gli italiani ormai sanno che il contrario della parola discriminazione è uguaglianza. E nessuno può dirsi contrario all’uguaglianza a livello civile, etico e di diritti”.
Cirinnà ha specificato di essere a Viareggio per fare festa, senza voler troppo “fare politica”: il suo interesse si è rivolto a dare il via al bacio collettivo che ha aperto il secondo corso del Carnevale e al San Valentino in maschera che poi è scatenato sui viale a mare.
