MASSAROSA. Sabato pomeriggio in Sala Consiliare l’atteso appuntamento con il nuovo libro di poesie di Luciana Mei.
Assieme ad un folto pubblico, hanno partecipato all’avvenimento il vicesindaco Damasco Rosi ed il presidente del Consiglio Adolfo del Soldato, in rappresentanza dell’amministrazione.
Fra gli invitati anche Ennio Calissi, direttore dell’Istituto Storico Lucchese, sezione di Massarosa, Linda Frati della commissione cultura, ed il giornalista Andrea Montaresi come presentatore e moderatore dell’incontro. Assente purtroppo il sociologo Francesco Alberoni che, indisposto, ha comunque mandato una lettera di scuse e di incoraggiamento per la scrittrice.
Una breve introduzione ha permesso a Luciana Mei di raccontare ai presenti la genesi del libro, genesi iniziata una decina di anni fa e poi confortata dall’incontro casuale con Alberoni, da cui è scaturita l’idea di alternare, nelle cinque storie d’amore in versi, alcune “evocazioni” del noto sociologo, esperto di amore e sentimenti in tutte le loro espressioni.
A tratti sono stati letti alcuni brani ed alcuni frammenti poetici da Rolando Abbarchi, attore di teatro, mentre sullo schermo alle spalle dei relatori scorrevano le stampe e gli acquerelli di Giorgio Michetti, le stesse immagini presenti nel libro stesso.
Il dibattito è continuato con vari interventi di Linda Frati, di Ennio Calissi e dei rappresentanti l’amministrazione, seguendo sempre il filo conduttore creato da Montaresi per esporre al pubblico tutte le sfaccettature della creazione di un’opera poetica.
Infine, al termine della presentazione, l’autrice ha invitato il pubblico a conoscere gli esponenti della casa editrice di Viareggio “Il Giovane Holden” che ha curato l’impaginazione e la stampa dell’opera, ed ha concluso la presentazione firmando ed autografando gli esemplari acquistati in anteprima dal pubblico presente.
Un altro appuntamento, questa volta, speriamo, confortato dalla presenza di Alberoni, sarà per gli appassionati di lettura a Viareggio , al Palazzo delle Muse, domenica 6 marzo sempre alle 16.30.
