LIDO DI CAMAIORE. Nuova “visita” del Sindaco, Massimo Mallegni, al Pronto Soccorso dell’Ospedale Unico della Versilia per chiedere “almeno 10 posti letto per la degenza breve”.

Il primocittadino di Pietrasanta sta portando avanti la sua promessa: continuare a presentarsi all’Ospedale di Lido di Camaiore per verificare personalmente la situazione della gestione dell’accoglienza e di prima emergenza ed incontrare i cittadini-pazienti ed i loro famigliari. E sono state tantissime, in queste settimane, le segnalazioni arrivate, molte attraverso i social network.

L’ultima visita risale alla giornata di mercoledì mattina. Nel post, pubblicato sulla sua pagina personale, elogiando il lavoro di infermieri e medici (“sono eroi a lavorare in queste condizioni”), ha scritto: “Il Versilia necessita di maggiori posti letto nel reparto di medicina d’urgenza come accade a Lucca, Livorno e ovviamente come proposti per Pontedera. Noi abbiamo soltanto 12 posti in osservazione breve dove i pazienti possono restare 24/48 ore al massimo. Servono almeno 10 posti di degenza breve”.

Mallegni è preoccupato dagli effetti della delibera regionale 1235 che sta riorganizzando i servizi del sistema sanitario che, a differenza di quanto si vorrebbe far credere, stanno producendo un effetto negativo sulla qualità dei servizi ospedalieri.

“Se riordino dei servizi significa tagli di servizi ed accorpamenti strutturali, e penso al centro trasfusionale passato all’Officina Trasfusionale o, come si vocifera, anche alle anatomie patologiche che saranno riunite a Carrara, allora si deve usare altro termine. Più che riordino direi che la Regione Toscana sta complicando la vita dei cittadini-pazienti piuttosto che rendergliela più semplice. Se si devono fare economie, ridurre le spese, allora iniziamo dall’individuare gli sprechi e dallo spendere meglio i soldi della sanità. Non ci servono ospedali astronave, ci servono ospedali efficienti e puliti e servizi adeguati alle necessità”.

Le visite “a tutte le ore” di Mallegni proseguiranno anche nelle settimane successive. “I cittadini della Versilia pretendono una sanità dignitosa e pretendono di ricevere indietro un servizio all’altezza delle tasse che pagano, e sono tante. La mia non è una battaglia personale o di propaganda, credo che dovrebbe essere la battaglia di tutti. L’Ospedale non è un posto piacevole, per nessuno, e rendere la sua frequentazione quando è necessaria dignitosa, dovrebbe essere un compito della politica e di chi amministra la nostra sanità”.

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