Quindici piante di cannabis in casa. Arrestato 21enne viareggino

VIAREGGIO. Proseguono senza sosta i servizi di repressione e contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti disposti dal Prefetto di Lucca e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri a Viareggio.
Nella circostanza i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viareggio hanno tratto in arresto in flagranza di reato un giovane, classe 1995, operaio, incensurato, per reato di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
In particolare i Carabinieri hanno avviato una mirata attività di indagine che ha permesso di individuare in breve tempo un’abitazione  nella Frazione di Torre del Lago dove veniva prodotta della sostanza stupefacente destinata allo spaccio.
I militari si sono posizionati quindi per diverse ore all’esterno dell’abitazione notando effettivamente movimenti sospetti.
Durante la serata di ieri è stato allora eseguito l’accesso presso l’appartamento all’interno del quale è stata trovata una stanza abilmente attrezzata con un complesso sistema di potenti lampade e trasformatori che servivano ad accelerare il processo di crescita delle piante di cannabis indica, processo che veniva anche aiutato attraverso l’utilizzo di specifici fertilizzanti.
Nella circostanza, a seguito di un’attenta perquisizione, è stato recuperato il seguente materiale:
· nr. 15 piante di cannabis indica;
· grammi 2,40 di sostanza stupefacente del tipo marijuana;
· grammi 0,70 di sostanza stupefacente del tipo hashish;
· nr. 2 trita erba;
· nr. 19 confezioni contenenti 10 semi ciascuno di cannabis;
· nr. 15 bottiglie di fertilizzante;
· nr. 2 taniche da 3 litri di fertilizzante;
· nr. 10 dischi di torba;
· nr. 7 riflettori con relative lampade e trasformatori di alimentazione;
· somma di euro 135,00, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro mentre il giovane è stato condotto in caserma e, terminate le formalità di rito, accompagnato presso la propria abitazione dove ha atteso la celebrazione dell’udienza di convalida che ha avuto luogo questa mattina presso il Tribunale di Lucca a seguito della quale è stato condannato alla pena di 8 mesi con pena sospesa.