VIAREGGIO. Tre mesi fa, tra i timori della popolazione e le rassicurazioni dell’Amministrazione Comunale, a Torre del Lago arrivavano 17 profughi pakistani mentre altri venivano alloggiati a Viareggio. Tra gli impegni dell’Amministrazione, in particolare degli assessori Manzo, che aveva dato il via libera all’operazione, e Mei, che in qualità di assessore al sociale gestiva il progetto, c’era la garanzia che questi avrebbero fatto la loro parte per la collettività”. A ricordarlo è il rappresentante di Fratelli d’Italia, Alberto Pardini.

“Gradiremmo sapere dagli assessori Mei e Manzo se gli stranieri ospitati a Viareggio e Torre del Lago, molti dei quali ricordiamo essere ancora in attesa dello status di profugo, sono stati introdotti al quel progetto di lavori socialmente utili concordato con SEA Risorse che era stato annunciato in principio per placare gli animi o se invece sono stati semplicemente parcheggiati nelle strutture, in attesa di non si sa bene cosa – conclude Pardini – l’assessore Manzo a dicembre parlava di circa 50 profughi accolti complessivamente, quanti di questi oggi svolgono lavori socialmente utili?”.

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ultimo aggiornamento: 04-03-2016


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