VIAREGGIO. “È evidente che non si può continuare in questo modo. Il fatto di sangue avvenuto in passeggiata deve rappresentare un limite che non va oltrepassato”. Lo scrive Antonio Batistini, consigliere comunale del PD.

“È finito il tempo delle parole, dello sconcerto, dello sdegno,della paura adesso riteniamo necessario che tutte le forze democratiche assieme ai sindacati, alle associazioni di volontariato, alle categorie economiche e a tutti i cittadini sconcertati dal ripetersi di fatti delittuosi, rivolgano un pressante appello, un ultimatum, al nostro Governo e parlamento. È da troppo tempo che nel nostro Paese cresce la sfiducia sul nostro sistema giudiziario, troppo spesso vediamo e leggiamo di reati commessi da pluripregiudicati, da chi doveva essere espulso o da persone palesemente dedite al crimine e, con stupore e sconcerto, ci rendiamo conto dell’ inefficienza dei provvedimenti presi. È diventata una litania demoralizzante leggere: applicati i benefici di legge e rimesso in libertà, oppure pena coperta dall’indulto, oppure rimesso in libertà con l’obbligo di uscire dal Paese etc. Quindi, anche per evitare assurde speculazioni politiche e populiste che vanno a scapito anche dei corretti processi di integrazione, chiediamo con forza che la legalità e la certezza della pena,  assieme al potenziamento delle risorse per le forze dell’ordine e della magistratura, divengano un obiettivo primario del Governo da raggiungere quanto prima possibile.

Inoltre siamo certi che per rendere la città più sicura sia anche necessaria una sua rinascita civile, una reazione che porti le persone perbene a recuperare spazi, luoghi e protagonismi. All’indomani dell’aggressione a Emanuele Iacconi vi fu un moto di indignazione e una grande manifestazione con migliaia di cittadini. Ecco a Viareggio deve ritornare protagonista la città con le sue energie migliori. Noi lavoreremo per questo”.

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ultimo aggiornamento: 13-03-2016


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