PIETRASANTA. Bozzetti a Palazzo Panichi e contemporanea apertura del Museo Barsanti-Matteucci. E’ l’importante novità che l’amministrazione comunale di Pietrasanta presenterà nei prossimi giorni in occasione della consegna del Premio Barsanti Matteucci in programma sabato 2 aprile. L’enorme patrimonio di bozzetti e modelli – circa 700 – parcheggiati in magazzino senza che nessuno possa apprezzarli potranno finalmente incontrare a rotazione il pubblico e diventare un ulteriore valore aggiunto per l’offerta turistico culturale della città di Pietrasanta. Saranno gli spazi di Palazzo Panichi, in Piazza Duomo, ad ospitarli seguendo il fil rouge degli eventi espositivi che animeranno il calendario di S.T.Art – Grandi Eventi. Il Museo dei Bozzetti, unico esempio al mondo di spazio dedicato a “come nasce l’opera” che conserva le opere primordiali di Botero, Mitoraj, Vangi, Cascella e tanti altri, sarà – come annunciato in campagna elettorale – potenziato ed arricchito di una nuova sezione che si chiamerà “Bozzetti in vetrina”. Nella prima fase resterà aperto solo nel weekend, dal sabato alla domenica, dalle 16.00 alle 19.00 e nei giorni festivi. L’altro importante progetto è legato all’itineranza delle opere che cambieranno periodicamente consentendo a tutti i bozzetti fino ad oggi rimasti nascosti di essere esposti e alla promozione del Museo dei Bozzetti in Italia e all’estero con mostre che ne promuovano e valorizzino l’unicità. “Palazzo Panichi è il degno spazio – spiega Massimo Mallegni, Sindaco di Pietrasanta – per salvare ed esaltare i tanti bozzetti che oggi siamo costretti a tenere rinchiusi in un magazzino: è una ricchezza inespressa che non merita questo destino. Noi vogliamo portarli, molti per la prima volta, al confronto con il pubblico e puntare con decisione ad una vera promozione di un Museo che è unico in tutto il mondo. L’apertura di questa nuova area ci consentirà di tenere aperto finalmente anche il Museo Barsanti Matteucci che rappresenta un’altra importante attrazione e veicolo di interesse assolutamente da sostenere”.

I dettagli saranno illustrati nei prossimi giorni insieme al vincitore del Premio Barsanti Matteucci. Già fissata l’inaugurazione del nuovo spazio: domenica 3 aprile alle 11.30. L’attività di rilancio del centro internazionale di cultura di Pietrasanta è passata, nelle scorse ore, anche da altri due importanti progetti come la Rocca di Sala e Museo Mitoraj che il sindaco ha presentato al Ministro dei Beni Culturali e le Attività Culturali, Dario Franceschini. Secretato al momento il risultato dell’incontro a Roma che ha permesso al primo cittadino di focalizzare l’attenzione su due importanti opere che consistono in un piano di recupero e riqualificazione della Rocca di Sala che l’amministrazione è disposta in parte a sostenere, e nella realizzazione del Museo dedicato a Igor Mitoraj che Pietrasanta vorrebbe ospitare nel centro storico. Sull’esito dell’incontro c’è, al momento, il più stretto riserbo. Le prime anticipazioni sui contenuti e sulle prospettive potrebbero essere fornite già nelle prossime settimane. “Non molliamo la presa nemmeno su questi due progetti – spiega – che riteniamo fondamentali per la nostra città. Il Ministro è stato molto disponibile e ha manifestato grande interesse ed attenzione sia sulla Rocca, che rappresenta un bene di valore inestimabile per la comunità, che sul progetto di un museo dedicato al maestro Mitoraj”. E proprio le opere di Mitoraj, in tutto 28, saranno prossime protagoniste di una sensazionale mostra agli scavi di Pompei. La mostra sarà inaugurata il 15 maggio. Potrebbe essere questa la data giusta per un annuncio.

(Visitato 137 volte, 1 visite oggi)
TAG:
Arte Cultura museo mitoraj pietrasanta rocca di sala

ultimo aggiornamento: 26-03-2016


Racconti d’Onda alla Galleria Open One

Passeggiata di Pasquetta verso Bargecchia