PIETRASANTA. “Nel giugno scorso, appena eletto, il primo impegno istituzionale fu la riunione del gruppo di lavoro che aveva prodotto l’accordo di programma per la tutela delle acque attraverso sperimentazione di sistemi per la depurazione. L’argomento trattato nella riunione: il via agli impianti di ionizzazione. In quella riunione dissi che ritenevo, come per altro ricordato dall’Università nella relazione presentata in quell’occasione, che la sicurezza di buon funzionamento degli impianti era tutta da verificare. Fu allora che il Comune di Pietrasanta impose la clausola che, nell’eventualità che gli impianti non avessero funzionato, i comuni non avrebbero pagato il costo degli stessi che discendeva, per altro, da un contributo regionale. Ritenevo, ritengo e riterrò che ad oggi la scelta dell’impianto di disinfezione ad acido peracetico sia una delle scelte piò corrette. Bene ha fatto il Sindaco Alessandro Del Dotto, vista l’impossibilità oggettiva di realizzare gli impianti di ionizzazione, a rescindere il contratto con la società tedesca. Non ci sono mai state di fatto garanzie sufficienti perché questi impianti funzionassero realmente. Mi rammarico soltanto che per la scellerata volontà politica del Comune di Pietrasanta, prima di me, sia stata rinnegata, per 5 anni, la scelta dell’acido peracetico. Da questa decisione il territorio e le imprese hanno subito innumerevoli divieti di balneazione con gravi danni all’economia e conseguentemente all’immagine della Versilia. Finalmente oggi si torna a percorrere, se pur in via sperimentale, una scelta da me sostenuta da molto tempo.

Mallegni precisa inoltre che: “Ho inteso non sottoscrivere il comunicato congiunto non perché non condivido la scelta dell’acido peracetico, anzi, ma perché è importante che si comprenda la differenza tra chi ha sempre creduto in qualcosa, e chi oggi, con mio immenso piacere, ha compreso che quella del peracetico fosse l’unica strada”

(Visitato 178 volte, 1 visite oggi)
TAG:
balneazione massimo mallegni pietrasanta

ultimo aggiornamento: 02-04-2016


“A quando i bandi per i servizi della Patrimonio?”

“Granaiola, cos’hai fatto di utile per la Versilia?”