VIAREGGIO. “Su quali basi la giunta Del Ghingaro mette a gara oggi il servizio impianti termici, svolto a Viareggio dalla Patrimonio, quando la Regione Toscana sta valutando di riprenderne la gestione, come del resto comincerà a fare fra poco in parte del territorio?”. A domandarlo è Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia.

“Fra meno di tre mesi (1° luglio) l’ente regionale assorbirà per legge la competenza sui controlli di efficienza energetica in tutti i territori provinciali, fatta eccezione nei Comuni sopra i 40 mila abitanti (quindi anche Viareggio) per i quali il passaggio è ancora facoltativo. Ma questa facoltà, di qui al 2017, rischia di non esserci più e le aziende del settore che partecipano ai tavoli tecnici lo sanno bene.

“Perché, quindi, l’amministrazione vuole vendere al privato un servizio che, fra qualche mese, potrebbe passare sotto il controllo (pubblico) della Regione e che, oltretutto, non è neppure fra i servizi “a rilevanza economica”, quindi non ha l’obbligo di essere messo sul mercato? Non è stato preso in considerazione il rischio speculativo che questa operazione potrebbe portare, tutto a danno dei cittadini? Chi potrebbe essere interessato a questo genere di attività, con una scadenza potenziale (ma non tanto improbabile) così vicina?

“Costi e incassi alla mano, è stata valutata la possibilità di spostare il servizio (con i relativi dipendenti) all’interno di Mover o dell’ex Asp? Perché la giunta ha scelto, ancora una volta, di vendere subito?”.

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ultimo aggiornamento: 03-04-2016


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