Passano all’Asp 32 lavoratori della Viareggio Patrimonio

VIAREGGIO. Saranno in totale 32 i lavoratori che dalla Patrimonio passeranno ad Asp, la nuova I Care società in house del Comune di Viareggio: una prima bozza di accordo è stata firmata questa mattina durante una riunione fra Comune, Asp, Patrimonio e sindacati, che si è tenuta nel palazzo comunale.

All’incontro erano presenti, oltre agli assessori interessati, assistiti dal segretario comunale Fabrizio Peruzzi, anche il curatore della Patrimonio Donato Bellomo insieme a Carlo Ricci, Marco Franciosi per Asp e le organizzazioni sindacali rappresentate da Michele Massari della Cgil, Maximiliano Malfatti e Andrea Masi della Cisl e Valentina Brancoli Pantera per la Uil accompagnati dalle Rsu della Patrimonio.

Secondo quanto stabilito, saranno interessati al passaggio tra le due società i settori dell’Emergenza abitativa e Tributi, per un totale di 32 dipendenti.

«In consiglio comunale abbiamo deliberato la trasformazione di Asp – è il commento dell’assessorato al bilancio -: adesso gli atti necessari a definire formalmente la nuova I Care, viaggeranno in parallelo con la destinazione dei dipendenti».

«Metteremo a punto un contratto di servizio di concerto con tutte le parti interessate, nel quale verranno inserite le nuove funzioni in carico a quella che sarà l’ex Asp. L’atto sarà portato in Consiglio al massimo entro la fine di aprile, visti i tempi stretti della proroga dell’esercizio provvisorio. Il rispetto della tempistica è fondamentale perché dopo il 31 di maggio non sono ad oggi previste ulteriori proroghe».

«E’ iniziata con oggi la fase conclusiva che riguarda i lavoratori della Viareggio Patrimonio – aggiunge l’assessorato al personale –. Un percorso che ci porterà all’accordo con Asp, Mover e Sea. Sono già in calendario tutti i prossimi incontri, compreso quello con i lavoratori del Principino previsto per il 18 aprile.

«Stamani si è definito un primo passaggio e la questione con Asp sarà chiusa entro una decina di giorni. I tempi sono stretti e dobbiamo andare dritti senza impedimenti: il nostro obiettivo, credo e spero, condiviso anche dai sindacati, è quello di dare garanzie ai dipendenti. Quindi da un lato lavoriamo per mantenere i servizi, dall’altro per salvaguardare l’occupazione. Sono certo che lavorando intensamente e di concerto con tutte le parti in causa, entro il 31 maggio tutti i dipendenti potranno essere ricollocati».

Le intese raggiunte e sottoscritte questa mattina, saranno portate all’attenzione dell’assemblea sindacale interna prevista per i prossimi giorni.

Già in programma un secondo incontro fissato per venerdì prossimo, 8 aprile, durante il quale saranno condivise sia la bozza definitiva dell’accordo sindacale che quella dell’accordo complessivo.

Ti protrebbe interessare

Marco Daddio

Marco Daddio confermato alla guida dei balneari di Lido

Balneari all’attacco: pronti a demolire tutto al termine delle concessioni

Incendio in casa a Viareggio, una persona ustionata