Tentano di rubare dentro un’auto sul viale a mare. Inseguiti e fermati

Durante il pomeriggio di mercoledì 6 aprile, a seguito di una attività di coordinamento, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viareggio e personale della Polizia Municipale di Forte dei Marmi hanno tratto in arresto in flagranza di reato: un uomo, classe 1977, residente a Perugia, nullafacente, pregiudicato e una donna, classe 1982, residente a Camaiore, nullafacente, incensurata; poiché ritenuti responsabili in concorso di tentato furto aggravato.
In particolare, nel corso di uno dei numerosi servizi che nell’ultimo periodo sono stati eseguiti dagli agenti della Polizia Municipale e dai Carabinieri della locale Stazione al fine di contrastare la commissione di furti ai danni delle autovetture parcheggiare sul lungomare di Forte dei Marmi, i predetti sono stati sorpresi da personale della Polizia Municipale mentre infrangevano il vetro di una vettura Fiat 500 che si trovava parcheggiata lungo quel viale Italico. Una volta scoperti i 2 sono saliti velocemente a bordo della loro auto allontanandosi a forte velocità in direzione di Viareggio. Il personale operante ha allertato prontamente la Centrale Operativa dei Carabinieri fornendo una dettagliata descrizione dell’auto e dei fuggitivi. La Centrale Operativa disponeva quindi l’immediata esecuzione di mirati posti di controllo lungo tutte le possibili vie di fuga e proprio grazie alla sinergia tra Carabinieri e Polizia Municipale i predetti sono stati intercettati da un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile dei Carabinieri tra Camaiore e Viareggio e, dopo un breve inseguimento, i militari riuscivano a bloccare la corsa dei fuggitivi conducendoli in caserma.
Espletate le formalità di rito l’uomo è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Viareggio mentre la donna è stata condotta presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, entrambi in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida che ha avuto luogo nella mattina di ieri presso il Tribunale di Lucca.
A seguito dell’udienza la competente Autorità Giudiziaria ha convalidato gli arresti eseguiti concedendo ai 2 i termini a difesa e, in attesa della prossima udienza, ha disposto nei confronti dell’uomo l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.