“L’amministrazione Del Ghingaro non è in grado di garantire i lavori delle commissioni consiliari perché alcuni membri di maggioranza non partecipano alle riunioni indette, non essendo quindi in grado di mantenere il numero legale”. Lo segnala Massimiliano Baldini, capogruppo consiliare del Movimento dei Cittadini.
“Succede ormai puntualmente a quasi tutte le commissioni consiliari come si è potuto verificare in questi giorni in occasione della Commissione sociale, della Commissione urbanistica e della Commissione turismo ed attività produttive.
“Se si considera che già due consiglieri di maggioranza sono passati al gruppo misto – Stefano Pasquinucci e Luigi Troiso, ndr -, che ve ne sono altri prossimi alla medesima scelta e che il parere negativo dei Revisori dei Conti sul rendiconto 2014, unito ai provvedimenti della Corte dei Conti, hanno fatto insorgere più di una ragionevole preoccupazione in chi non vuole caricarsi della responsabilità di un voto ad una delibera di fatto già oggetto di verifica, si comprende lo sbando amministrativo in cui si trova il Comune di Viareggio”.
Anche Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia, solleva lo stesso problema: “Non posso essere io quello che garantisce il numero legale a questa maggioranza.
“Dopo la ‘tempestiva’ convocazione della commissione urbanistica-ambiente (ieri alle 14,30 per oggi alle 17), gli unici commissari presenti erano il sottoscritto, la presidente Puccetti e il consigliere Pieraccini. Oltre all’assessore Pesci.
“Mi sono alzato e me ne sono andato, impedendo che la commissione potesse svolgersi. Visto che Del Ghingaro è tanto bravo nell’esercizio del ‘non ci fermerete’, inizi a rendere autosufficiente la sua maggioranza. O, magari, cominci a rispettare e a far rispettare le persone, smettendola con il giochino dell’oggi per domani”.
