Durante gli ultimi giorni i Carabinieri hanno eseguito un capillare controllo su tutto il territorio della frazione di Lido di Camaiore.
In particolare è stata passata al setaccio la passeggiata al fine di prevenire la commissione di furti e scippi e contrastare la vendita di prodotti con marchi contraffatti.
Nel corso dell’attività diversi cittadini extracomunitari sono stati messi in fuga dalla presenza dei Carabinieri della Stazione di Lido di Camaiore che hanno recuperato e posto sotto sequestro la seguente merce, tutta recante marchi palesemente falsi:
– 2 giubbotti da uomo marca “Fred Perry”;
– 2 pantaloncini bermuda da uomo marca “Ralph Lauren”;
– 1 paio pantaloncini bermuda da uomo marca ” Fred Perry”;
– 3 giubbotti da donna marca “Moncler”;
– 2 giubbotti da donna marca “colmar”;
– 2 paia di scarpe marca “Nike”;
– 1 paio di scarpe “Adidas”;
– 2 paia di scarpe marca “Fred Perry”;
– 1 borsa marca “Burberry”;
– 4 borse marca “Prada”;
– 400 cover per telefoni cellulari.
Sono in corso ulteriori indagini al fine di identificare i venditori abusivi che si sono dati pericolosamente alla fuga tra i passanti.
Inoltre sempre i Carabinieri della Stazione di Lido di Camaiore hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria 3 soggetti ritenuti responsabili del reato di furto aggravato.
In una circostanza i militari, a seguito di mirate indagini, hanno scoperto gli autori di un furto commesso nei giorni scorsi ai danni di una sala slot del luogo.
In particolare i 2 malviventi, un uomo ed una donna, di origine Italiana ed incensurati, con un’abile stratagemma, sono riusciti a distrarre la cassiera di turno riuscendo a trafugare dalla cassa oltre 500 euro e a darsi alla fuga senza destare alcun sospetto nella malcapitata che solo a fine serata si rendeva conto dell’ammanco.
In una seconda circostanza i Carabinieri sono riusciti ad individuare il responsabile di un furto commesso lo scorso primo maggio ai danni di un noto ristorante del Lido.
In questo caso i militari sono stati immediatamente allertati dal ristoratore in quanto un cliente, dopo aver consumato un abbondante pasto, si era dato alla fuga e, non contento, si era anche appropriato di un telefono cellulare di proprietà di un cameriere. Iniziavano quindi immediatamente le indagini dei Carabinieri che nel giro di poche ore, grazie alla descrizione fornita dai presenti e all’analisi delle riprese eseguite da alcune telecamere installate in zona, accertavano che il furto era stato commesso da un pregiudicato Italiano, classe 1962, ben conosciuto dai militari.
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