Finale scudetto. Per il terzo anno consecutivo. Il Forte dei Marmi batte il Cgc Viareggio 3-2 in gara-tre e proverà a difendere il tricolore conquistato nelle ultime due stagioni. E ci è voluta una delle regole forse più atroci dello sport, quella del golden gol, per decidere un derby bellissimo per tensione agonistica e spettacolo in pista.

L’atmosfera è elettrica già prima del fischio d’inizio. C’è una tribuna tutta colorata di rosso e di blu. E poi c’è il settore riservato ai tifosi ospiti, quelli del Cgc. A loro sono stati concessi 116 biglietti. Sono in minoranza, ma si fanno sentire. Eccome.

I ritmi sono altissimi sin dai primi istanti di gara. C’è voglia di vincere, non paura di perdere. E dopo appena due minuti il Forte potrebbe già rompere l’equilibrio: Pagnini si procura un rigore, Gil non lo trasforma. Barozzi è abituato a traverstirsi da Superman e respinge il penalty.

Senza paura il Cgc ribatte colpo su colpo e al 7′ sfrutta l’occasione per portarsi in vantaggio con Jepi Selva che incenerisce Stagi con una punizione magistrale. I padroni di casa hanno il merito di rispondere prontamente, pareggiando al 10′ con Pagnini. Sulla conclusione dal basso verso l’alto del fuoriclasse spagnolo, stavolta Barozzi nulla può.

Il primo tempo scorre via senza altre reti, ma con svariate chance per entrambe le squadre. Tra il Forte ed il 2-1 si frappone la buona sorte, perché il tiro a botta sicura del giovane Maremmani si stampa sul palo.

Chi invece ha un conto aperto con la sfortuna nella ripresa è il Cgc: in rapida sequenza Jepi Selva colpisce il palo, Montigel la traversa da distanza siderale. Il Forte, scampato il doppio pericolo, ribalta il risultato con Gil, bravo a crearsi lo spazio giusto per superare Barozzi.

Il Cgc ristabilisce la parità nel momento forse più complicato: al 14′ Sergio Silva si libera con un’abile finta, prende la mira e piazza la pallina alla sinistra di Stagi. Il pubblico di fede rossoblu resta di ghiaccio, ma è tutto il PalaForte a caricarsi di tensione quando la gara prosegue ai supplementari. E proprio nel finale della prima proroga, con i rossoblù che recuperano pallina in difesa e imbastiscono un contrattacco, arriva la staffilata di Pagnini che vale la terza finale scudetto. E che affossa un Cgc davvero encomiabile per quanto mostrato stasera e nell’intera serie della semifinale.

(Visitato 918 volte, 1 visite oggi)
TAG:
CGC Viareggio Forte dei Marmi hockey su pista playoff

ultimo aggiornamento: 10-05-2016


Investito da un’Auto: Muore Bambino di 11 anni

Hockey pista, la finale è Forte-Lodi