“Anche presso il Comune di Viareggio, purtroppo, esistono ‘figli e figliastri’: i ‘preferiti’ sono già stati sistemati – o così fanno credere sindaco e Cgil, e presto ci occuperemo anche di loro perché non sono tutte rose e fiori come in municipio fanno pensare -, mentre sono rimasti fuori i ‘brutti anatroccoli’ del Centro Congressi che però valgono e devono essere considerati tanto quanto gli ex dipendenti della Viareggio Patrimonio”. Lo scrive Alessandro Santini, consigliere comunale di Forza Italia.

“Tutti i dipendenti devono ricevere uguale attenzione e considerazione, quindi anche chi lavorava al Principe di Piemonte deve essere incontrato, ascoltato e aiutato. Non esistono dipendenti di Serie A e dipendenti di Serie B.

“Sono certo e sono sicuro che la cooperativa Il Girasole e le Misericordie interessate al progetto faranno tutto il possibile per venire incontro agli ex dipendenti e alle loro comprensibili richieste, nei limiti del possibile, e ascolteranno e incontreranno anche i loro rappresentanti.

“Queste persone non devono essere dimenticate e non devono essere abbandonate e deluse dalle istituzioni.

“So per certo che la Misericordia non chiuderà mai la porta al dialogo e al confronto di chi merita essere ascoltato ed aiutato”.

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alessandro santini viareggio

ultimo aggiornamento: 23-05-2016


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