Il candidato sindaco di Seravezza Riccardo Cavirani scrive: “Enrico Pea è stato il più grande scrittore italiano del 900, così ripeteva il compianto Manlio Cancogni che del Pea fu fervido ammiratore. Mi piace pensare che Cancogni avesse ragione e mi piacerebbe ancor di più che le opere del Pea fossero facilmente acquistabili in libreria, e non relegate ad oggetto d’antiquariato reperibile solo in qualche biblioteca.
Il seravezzino Enrico Pea (1881-1958) è stato davvero un grande della letteratura e purtroppo i suoi libri sono oggi pressoché introvabili, se non per sporadiche ristampe di qualche piccolo ed eroico editore locale.
“L’opera del Pea è più viva che mai e sarà pertanto mio preciso impegno, una volta eletto sindaco di Seravezza, contattare ed incoraggiare una qualche importante casa editrice italiana – ancora da identificare – nel ristampare l’opera completa del grande scrittore. È imperativo togliere Pea dal paradosso del “celebre sconosciuto” in cui è stato fatto cadere”.