Durante gli ultimi giorni sono stati ulteriormente intensificati i controlli dei Carabinieri all’interno della pineta di ponente di Viareggio. In particolare, come disposto dal Prefetto di Lucca e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, è stato eseguito un mirato pattugliamento in abiti civili al fine di prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti sanzionando anche i numerosi acquirenti.
Proprio durante tali controlli i Carabinieri della Stazione di Viareggio, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viareggio, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un marocchino classe 1993, in Italia senza fissa dimora, nullafacente, pregiudicato, poiché ritenuto responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale.

I militari in particolare, a seguito di quotidiani servizi di osservazione, hanno monitorato i movimenti di un gruppo di cittadini stranieri evidentemente dediti alle attività di spaccio. Questi come di consueto utilizzano bici per muoversi velocemente all’interno della pineta e mentre alcuni di essi si occupano dei clienti, altri provvedono a sorvegliare la zona al fine di rendere vani eventuali interventi delle Forze dell’Ordine.

Dopo ore di appostamenti nel pomeriggio di martedì i Carabinieri hanno bloccato ed identificato numerosi acquirenti ma al momento dell’intervento eseguito dei militari mentre era in corso l’attività di spaccio 3 cittadini extracomunitari riuscivano a dileguarsi a bordo delle loro biciclette.

Nella serata di ieri il servizio di osservazione veniva quindi ripetuto con altri acquirenti bloccati e trovati in possesso di dosi di stupefacente destinate al consumo personale. Proprio 2 di questi acquirenti erano già stati sottoposti a controllo il giorno precedente.
Dopo aver individuato con certezza uno dei soggetti che si occupava dello spaccio lo stesso veniva seguito dai militari mentre andava a recuperare alcune dosi di stupefacente che aveva provveduto ad interrare in prossimità di un albero. Mentre lo spacciatore era intento a scavare i Carabinieri intervenivano ma una delle vedette lo avvisava permettendogli di darsi alla fuga. I militari però non demordevano ed inseguivano il cittadino marocchino anche in bici. Durante la fuga il pusher ha scagliato una grossa pietra contro uno dei Carabinieri che fortunatamente riusciva a proteggersi il volto con una mano. Poco dopo il fuggitivo veniva raggiunto e bloccato da altri Carabinieri prontamente intervenuti.

Il cittadino extracomunitario è stato quindi perquisito venendo trovato in possesso di una dose di hashish e di una di cocaina appena dissotterrate.

L’uomo è stato quindi condotto in caserma e, terminate le formalità di rito, veniva trattenuto presso le camere di sicurezza del Comando dell’Arma di Viareggio ove attende la celebrazione dell’udienza di convalida che avrà luogo questa mattina presso il Tribunale di Lucca. Tutti gli acquirenti identificati nel corso degli ultimi giorni verranno invece segnalati alla Prefettura di Lucca per le pratiche burocratiche previste per i consumatori di sostanze stupefacenti. Il militare ferito è stato visitato presso il pronto soccorso dell’ospedale Versilia venendo giudicato guaribile in 7 giorni avendo subito un trauma contusivo distorsivo al 1° dito della mano destra.

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