Parte il ‘lavaggio’ delle tubature di Massarosa

Al via l’ice pigging sulle tubature di Massarosa. Letteralmente significa “utilizzare maiali di ghiaccio”, laddove i “pigs” sono dispositivi per la pulizia delle tubazioni, che devono questo appellativo forse alla forma oppure al rumore che i primi prototipi producevano a causa dell’attrito con le pareti della tubazione. La cosa importante è che i “maialini” insieme a una soluzione di ghiaccio sono utili a spazzare via dalle tubazioni diverse tipologie di sedimenti e a garantire una pulizia efficace delle pareti dei tubi.
Annunciata già per le condotte di Pietrasanta al fine di eliminare i sedimenti nelle tubazioni contenenti tallio, la tecnologia innovativa “ice pigging” verrà utilizzata da GAIA S.p.A. nei prossimi giorni a Pian di Mommio, nel comune di Massarosa, per effettuare una drastica pulizia delle tubazioni metalliche con lo scopo di eliminare i frequenti fenomeni di acqua sporca (o torbidità).
Il primo lavaggio è previsto per mercoledi 8 giugno e interesserà Via del Rio, Via Ritomboli e Via Ghivizzano. Il secondo intervento riguarderà Via Piero della Francesca, Via delle Casette, Via della Scarda, Via del Boccella e verrà realizzato il 17 giugno. Nei prossimi giorni GAIA S.p.A. comunicherà gli esatti orari in cui sarà necessario interrompere il servizio al fine di agevolare le operazioni di pulizia. Al termine dei lavaggi sarà necessario lasciare scorrere l’acqua per qualche minuto.

Nel dettaglio, il processo di pulizia “ice pigging” consiste nell’utilizzo di una soluzione di “ghiaccio”, prodotta con acqua e normale sale alimentare ad una specifica consistenza, che viene inserita attraverso un impianto mobile nei tratti di condotte da pulire. In questo modo si crea un cuscino di ghiaccio, che percorre la tubazione, sospinto dalla normale pressione idrica e ingloba e asporta, lungo il percorso, i materiali sedimentati nel tempo all’interno della condotta.
I vantaggi di questo sistema sono la rimozione efficace dei sedimenti, la velocità di esecuzione, l’assenza di rischi meccanici, come i colpi d’ariete e la flessibilità di impiego. Il procedimento si conclude poi con il normale flussaggio delle reti con acqua.

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