Per capire quanto la Viareggio Cup incida sul calcio italiano basta dare un’occhiata ai convocati per Euro 2016: dei 23 azzurri, infatti, ben 18 sono transitati da comprimari o assoluti protagonisti dal torneo mondiale di calcio giovanile di Viareggio.

I tre portieri convocati dal ct Antonio Conte si sono messi in luce in diverse edizioni della competizione: il capitano Gianluigi Buffon, ha disputato (e perso) la finale del 1996 con il Parma. Destino simile per Federico Marchetti: nel 2002, nell’edizione che seguì di pochissimi mesi l’attentato alle Torri Gemelle di New York, lui e i compagni di squadra del Torino dovettero inchinarsi soltanto all’Inter. Vanta, invece, partecipazioni con due squadre diverse Salvatore Sirigu, al “Viareggio” con le maglie di Venezia e Palermo.

Tra i difensori, poi, soltanto Barzagli non ha avuto la possibilità di sfruttare la vetrina della Coppa Carnevale per arrivare al grande calcio. Un privilegio, invece, toccato agli altri due papabili titolari Leonardo Bonucci, che nel 2007 segnò un gol decisivo ai fini della qualificazione agli ottavi per l’Inter, e Giorgio Chiellini, che oltre ad aver vestito i colori di Roma e Livorno ha anche letto il giuramento nel 2011. In quello stesso anno Mattia De Sciglio partecipava con il Milan e come lui hanno fatto poca strada al torneo pure Matteo Darmian con il Milan e Angelo Ogbonna con il Torino.

Nel folto e duttile centrocampo di azzurri gli elementi di esperienza sono Daniele De Rossi, in evidenza con la Roma nel 2002, e Antonio Candreva, protagonista quattro anni dopo con la Ternana. In tempi più recenti, invece, troviamo Stefano Sturaro nel Genoa dei baby prodigi che in ambito giovanile ha vinto tutti i trofei tranne il Burlamacco in bronzo simbolo della Coppa Carnevale, Alessandro Florenzi nella Roma – contro il Taranto segnò un gol simile al capolavoro contro il Barcellona in Champions League – e Federico Bernardeschi nella Fiorentina.

Tranne Pellè, poi, tutti gli attaccanti azzurri hanno preso parte alla Viareggio Cup. Qualcuno, come Ciro Immobile, l’ha anche vinta nel 2009 e nel 2010 stabilendo il record di reti in una sola edizione (10) ed eguagliando quello di Renzo Cappellaro di gol complessivi al Torneo (14). Negli stessi anni troviamo Lorenzo Insigne nel Napoli – da spellarsi le mani la magia contro il Parma allo stadio dei Pini – Simone Zaza nell’Atalanta e nella Sampdoria dove faceva coppia con Mauro Icardi e Stephan El Shaarawy nel Genoa. Nel 2006, invece, Éder si laureò capocannoniere pur disputando appena tre partite nella fase a gironi.

Quasi a voler chiudere il cerchio, il ct Antonio Conte ha ricevuto un anno fa il premio speciale della Viareggio Cup intitolato a Gaetano Scirea. Succedendo, guarda caso, nell’albo d’oro a quel Giampiero Ventura che dopo l’Europeo prenderà il suo posto sulla panchina degli azzurri.

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ultimo aggiornamento: 09-06-2016


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