L’amministrazione Mungai viene definita la peggior amministrazione di sempre dai gruppi consiliari di opposizione Forza Italia e dall’Associazione Civica Massarosa: un accusa supportata dai dati estrapolati dai bilanci 2009 e 2015.

Mungai e cInfatti sostiene l’opposizione che il prelievo ai cittadini di Massarosa è passato da 11.996.823 del 2009 a 21.041.704 del 2015. Questo vuol dire che il prelievo pro capite è passato da 523,13 euro all’anno a 936,40 euro.

Anche se la tassazione nazionale e la tipologia dei tributi istituiti da i vari governi non sono perfettamente sovrapponibili, resta il fatto che in valore assoluto ogni cittadino di Massarosa paga quasi il doppio rispetto al 2009

 

Oltre 9 milioni euro in PIÙ a carico dei Cittadini

NEL 2009 I CITTADINI PAGAVANO Euro 11.996.823 – NEL 2015 HANNO PAGATO Euro 21.041.704

 

Mettendo a confronto gli importi relativi al Titolo 1 del bilancio e cioè gli importi derivanti dalle imposte comunali la cifra è passata da € 9.578.781 del 2009 a € 15.831.201 del 2015 con un incremento del 65%. Il Titolo 3 del bilancio comunale, quello dedicato alle entrate extratributarie, vale a dire spese per servizi è passato da € 2.418.042 a € 5.210.503 con un incremento del 115%. Per quanto riguarda il trasferimento dallo stato per il finanziamento della spesa corrente, Titolo 2 del bilancio è vero che la cifra che arriva da Roma è nettamente inferiore rispetto al 2009. Oggi il trasferimento dallo stato centrale è di € 925.161, mentre nel 2009 er di € 4.303.881 con una riduzione di € 3.378.720.

Dal confronto asettico dei numeri si evince che a fronte di un calo dei trasferimenti dallo stato di circa 3 milioni di euro, si sono chiesti ai cittadini oltre 9 milioni di euro.

I gruppi consiliari di Forza Italia e di Civica Massarosa sostengono che questo stato fallimentare di cose sia dovuto dalla non conoscenza del bilancio comunale e da scelte scellerate e non supportate. A supportare in un certo senso questa tesi la dichiarazione della Dirigente al Bilancio che testualmente nella sua relazione dice:

“…che l’andamento finanziario dell’Ente potrebbe irrimediabilmente aggravarsi, in assenza di una seria politica di razionalizzazione delle spese…”; “…potrebbe non essere garantito il pareggio di bilancio…”; “…poste in entrata caratterizzate da un elevato grado di complessità di realizzo, di fatto impedisce durante la gestione ordinaria, l’apposizione del visto di regolarità contabile, nonché quello di compatibilità monetaria…”; “…a rischio la tenuta dei conti dell’Ente, che da tre anni ormai non riesce ad uscire dall’anticipazione di cassa, nè a rispettare i tempi di pagamento…”

Parere del dirigente Bilancio

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Comune di Massarosa dissesto finanziario franco mungai

ultimo aggiornamento: 15-06-2016


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