L’amministrazione comunale di Pietrasanta mette in funzione altre 3 telecamere per contrastare l’abbandono dei rifiuti in città. Sale a 8 il numero di apparecchiature destinate a fungere da deterrente contro il fenomeno vergognoso della maleducazione e dell’inciviltà. Una trentina, solo nell’ultima settimana, i maleducati “immortalati” dagli occhi elettronici che saranno sanzionati con 450 euro di multa. Le sanzioni sono state aumentate, nelle scorse settimane, del 350%: un altro chiaro segnale nei confronti di chi continua a mancare di rispetto alla collettività, che deve sostenere anche questi costi, e a tutti coloro che eseguono la raccolta differenziata e conferiscono correttamente i rifiuti. L’amministrazione comunale di Pietrasanta guidata da Massimo Mallegni potenzia ed intensifica la sua azione per tutelare su tutto il territorio il decoro e l’ambiente. “Le telecamere – spiega Daniele Mazzoni, vice sindaco di Pietrasanta – sono uno strumento molto efficace. Il potenziamento del numero di telecamere ci permetterà di sorvegliare più territori contemporaneamente rispondendo così anche a richieste specifiche dei cittadini. L’attivazione dell’isola ecologica a Motrone sette giorni su sette, h24, ci aiuterà a limitare la diffusione dell’abbandono dei rifiuti non solo nel weekend”.

E’ questa un’altra novità importante messa in campo dall’amministrazione. La fase di sperimentazione durata due settimane da dato i frutti sperati. L’isola ecologia per la raccolta differenziata, composta da più contenitori suddivisi per rifiuto (plastica, carta, vetro e ), servirà sia ai proprietari delle seconde case e turisti che trascorrono il weekend in Versilia sia ai residenti. Il conferimento gratuito del verde – ricorda l’amministrazione – deve avvenire nel nuovo centro di raccolta di via Pontenuovo. “Ci troviamo in una fase di transizione – spiega ancora Mazzoni – dal passaggio dalla raccolta tradizionale al centro di conferimento. I nostri obiettivi sono una Tari equa e misurata sui rifiuti che vengono conferiti effettivamente ed una città pulita e decorosa. Per raccogliere i benefici bisogna seminare”. L’altro problema è legato alla presenza dei contenitori delle utente commerciali lungo le strade che si trasformano, come accaduto per esempio in Piazza America, a Marina di Pietrasanta nelle ultime ore, delle mini-discariche. E’ infatti stata rimossa la campana per la raccolta del vetro. La presenza dei contenitori incentiva l’abbandono dei rifiuti da parte delle utenze private (e non solo). Per disciplinare la gestione dei contenitori l’amministrazione ha emesso una ordinanza dove ordina a tutti i titolari di utenze balneari e commerciali presenti nelle strade interessate dal porta a porta di procedere ad effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti urbani utilizzando obbligatoriamente i sacchetti e contenitori forniti dall’Ersu e a tutti i titolari di identificare i contenitori con l’indicazione delle denominazione dell’attività commerciale o la ragione sociale. I contenitori senza dicitura saranno asportati da Ersu. “Questa ultima modifica – conclude Mazzoni – ci aiuta nell’identificazione di chi effettua correttamente la raccolta differenziata e di chi non gestisce correttamente l’esposizione dei contenitori che deve essere il più breve tempo possibile per tutelare l’immagine turistica della città.

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ultimo aggiornamento: 03-07-2016


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