Sei partite. Tre – quelle della fase finale di Riccione – da vincere per consegnare al cielo quello scudetto così bramato, ma dal 2010 costantemente roba d’altri.
Sei – aggiungendo quelle della tappa di San Benedetto del Tronto – per far sbrilluccicare ancor di più quel “triplete” che ad oggi è solo desiderio e niente sostanza.
Il Viareggio sta contemplando la leggenda perché vuole diventarne parte. Proposito lecito, non più semplice azzardo.
Nelle Marche da oggi (29 lug) a lunedì è in programma l’ultima tappa della Serie A di beach soccer. La squadra di Santini sfiderà in sequenza Milano (alle 16,45), Vastese (14,15) e Livorno (16,45). Il 1 agosto turno di riposo.
Il primo giorno d’agosto – nel quale sarà recuperato il turno non disputato il 15 luglio causa maltempo – i bianconeri riposeranno. Le defezioni sono tante. Out Genovali e Stefano Marinai, così come Day, Ozu, François e Torres. Mezza squadra assente.
Il gruppo che tenterà di chiudere a punteggio pieno il girone A è formato da Carpita, Pacini, Cinquini, Ramacciotti, Simone Marinai, Remedi, Gori, Simone Santini, Gemignani, Valenti, D’Onofrio e Giovinazzo. Sforzi supplementari per tutti (o quasi).
Al Viareggio basterà vincere due dei tre match del week-end per terminare il raggruppamento davanti a tutti con la certezza di affrontare a Riccione, nei quarti, il Canalicchio Catania, quarto classificato nel girone B.
