Una sconfitta che non è solo una sconfitta, ma una macchia indelebile su un girone (quello della Serie A di beach soccer) cominciato benissimo e terminato nel peggiore dei modi, col primo posto consegnato al Pisa e col serio rischio di un sorpasso da parte del Milano, se domani (1 ago) batterà la Lazio.
Il Viareggio inciampa clamorosamente contro il Livorno (7-6), epilogo assolutamente non pronosticato alla vigilia, risultato che sintetizza tutte le negatività della tappa di San Benedetto del Tronto che i bianconeri hanno affrontato senza mezza squadra, privi di Stefano Marinai, Genovali, Day, Ozu, Torres e François.
Barsotti sblocca, a sorpresa, per i labronici, ma i campioni d’Europa con Ramacciotti due volte e, nel mezzo, Valenti, si portano sul 3-1, teorica premessa per un prosieguo di match senza storia. Ed invece Chiky si scatena: prima nel bene, con una doppietta, poi nel male, siglando un beffardo autogol, spiacevole episodio cancellato dal gol del 4-4, quello della personalissima tripletta.
In apertura di ultima frazione Ramacciotti spinge avanti il Viareggio che accusa poi una prolungata e deleteria fase di black-out. Gli amaranto ringraziano e colpiscono con Barsotti, Di Marco e Fappani. Inutile il sigillo su tiro libero, a tempo scaduto, di Simone Marinai. Il Viareggio ai quarti affronterà Terracina o Villafranca.
