Nel corso dell’anno 2015 la Capitaneria di Porto e l’Autorità Portuale hanno autorizzato 4 accosti di navi da crociera nella rada del porto di Viareggio, avviando, nell’occasione, una procedura sperimentale per consentire lo sbarco dei passeggeri mediante l’utilizzo dei tender di bordo.
Per l’anno 2016 l’Autorità Portuale Regionale, di concerto con la Capitaneria di Porto di Viareggio, ha iniziato – anche alla luce del periodo di sperimentazione effettuata – l’istruttoria per certificare il tratto di banchina nord del Canale Burlamacca quale struttura autorizzata per lo sbarco di passeggeri, in ottemperanza alla normativa nazionale ed internazionale sulla “maritime security”.
L’Autorità Portuale ha, pertanto, affidato ad una società specializzata la redazione del Piano di Sicurezza, attivando incontri con la Direzione Marittima di Livorno per una programmazione che ha coinvolto oltre il porto di Viareggio anche il porto di Porto Santo Stefano.
Dal canto suo la Capitaneria ha recentemente approvato il documento di valutazione dei rischi del tratto di banchina del Burlamacca: il cosiddetto “Port Facilites Security Assessement” (P.F.S.A.).
Il percorso proseguirà, a breve, con la convocazione del Comitato di Sicurezza Portuale e la successiva formalizzazione del Nulla osta da parte della Prefettura competente per territorio alla emanazione del Piano di Sicurezza Portuale (P.F.S.P)
Tale procedura, unitamente al completamento dell’impianto di videosorveglianza a cura della Autorità Portuale Regionale, permetterà di poter assegnare al porto di Viareggio una certificazione riconosciuta a livello internazionale e rappresenterà per il porto stesso un valore aggiunto in tema di sicurezza, aspetto quest’ultimo sempre più stringente.
E’ evidente che nelle more della conclusione del percorso articolato ed impegnativo che ha visto coinvolti numerosi enti competenti in materia di sicurezza, risulta comunque possibile valutare positivamente le domande di approdo di navi da passeggeri, mediante l’attivazione di misure di sicurezza adeguate, discendenti dall’approvato documento di valutazione dei rischi del tratto di banchina Nord del Canale Burlamacca.
Al momento il primo scalo di nave da crociera in porto è previsto per il mese di maggio 2017.