Questa mattina una delegazione del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini, guidata da Massimiliano Baldini insieme a Daniel Griva, Manuela Casini, Massimo Ghilarducci e Lucia Accialini, ha incontrato il commissario del Comune di Viareggio Fabrizio Stelo. Subito dopo è stata la volta del Partito Liberale, con Paolo Tambini, Patrizia Marcucci e Roberto Alderighi, ad incontrare il medesimo Commissario Prefettizio.
Si sono chiusi così gli incontri delle otto forze civiche e politiche che alla scorsa tornata elettorale appoggiarono i due candidati a sindaco del centro-destra Massimiliano Baldini – Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini, Per Torre del Lago Puccini, Lega Nord, Fratelli D’Italia, Partito Liberale – ed Alessandro Santini – Forza Italia, Viareggio Insieme, Sicurezza e Legalità -, oggi “nuovamente uniti ed in piena sintonia politica ed amministrativa anche grazie all’ottimo lavoro di opposizione svolto dai gruppi consiliari, congiuntamente, nei confronti della Giunta Del Ghingaro caduta dopo soli tredici mesi a seguito della sentenza del Tar Toscana del 12 luglio scorso che ha annullato le elezioni di Viareggio del 31 maggio 2015 a causa della mancanza di ben 675 schede elettorali”.
“Nel corso dell’incontro si è preso atto con favore dello sgombero del campo Rom ma si è insistito sulle emergenze sicurezza che ancora attanagliano l’intera città ed in particolare alla Stazione, dove si è chiesto di valutare la chiusura del sottopasso di notte quando non passano i treni, al mercato e nel centro, nelle pinete di ponente e di levante, in Passeggiata ed a Torre del Lago Puccini, dove si è insistito per avere più Vigili Urbani”, si legge in una nota congiunta delle varie forze politiche.
“E’ stata poi la volta del tema dei conti del Comune, anche alla luce degli atti assunti dal Commissario che ha rapidamente approvato la variazione di bilancio e la procedura semplificata proposta dall’Organismo Straordinario di Liquidazione.
“Un tema delicato alla luce dei rilievi del Collegio Contabile che hanno vincolato il parere positivo ad un impegno di spesa strettamente legata all’effettività delle entrate ed ulteriormente in bilico perché condizionato al recupero reale dei residui attivi ed alla integrale erogazione del contributo statale oltre che al futuro sviluppo della stessa procedura semplificata nel rapporto con i creditori.
“Vicenda, quella economica, che vede nel controllo analogo delle società partecipate – mai realizzato come più volte segnalato dallo stesso Collegio Contabile – un’altra partita importante insieme a quella della vendita del patrimonio pubblico con le sue implicazioni pesanti sui dipendenti ancora privi di un futuro certo.
“Altra questione affrontata è stata quella delle necessità delle attività commerciali e delle nostre imprese turistiche, ovviamente legata al tema del lavoro, così come l’emergenza abitativa dove è stato ribadita la necessità di pensare in primo luogo al ‘disagio di casa nostra’.
“Tuttavia, pur in un quadro di grande difficoltà ben nota e nella precarietà dell’attuale amministrazione straordinaria, si è toccata con mano la consapevolezza che il commissario ed i suoi vice siano già radicati, a conoscenza delle pratiche e nel pieno possesso degli strumenti di lavoro come testimoniato dagli atti importanti ed urgenti puntualmente approvati e che sia stato ricostruito un rapporto istituzionale fisiologico e normale con i Revisori dei Conti, con l’intera macchina amministrativa comunale e con tutte le parti in causa. A dire il vero perdutosi completamente durante l’Amministrazione Del Ghingaro.
“La disponibilità e l’affabilità dimostrata da Stelo nell’ascoltare le ragioni di tutti sta andando di pari passo con una concretezza e celerità nell’adozione degli atti che non ci saremmo aspettati in così poche settimane.
“Possiamo affermare senza timore di smentita che l’ennesimo commissariamento della città, fonte di oggettiva preoccupazione per tutti, non poteva avvenire con modalità più adeguate, fattive ed equilibrate”.
